Collecting Photography 260 è su www.fotografiastore.it in versione cartacea, realizzato con le migliori tecniche di stampa su carta fine art.
Oggi la fotografia fa parte del nostro quotidiano ed è parte integrante di ogni settore: commerciale, informativo, sociale, di documentazione e archiviazione, e via dicendo. La fotografia come forma d’arte è invece espressione dell’interpretazione e dell’elaborazione della realtà da parte dell’autore. E quando un compratore sceglie una stampa fotografica, o si sofferma su un’opera in particolare, lo fa perché l’impatto visivo ne ha stuzzicato pensieri, riflessioni, emozioni e sensazioni attraverso i suoi contenuti, la composizione, il punto di vista, la prospettiva, la cromia. In tale opera l’acquirente scopre qualcosa di se stesso e ne viene catturato.
Le immagini che ho selezionato per questo numero di Zoom si caratterizzano proprio per l’impatto che l’autore è riuscito a creare; osservate lo sguardo innovativo e ironico di Benoit Paillé, la spiritualità di Alys Tomlinson con le sue opere religiose in bianco e nero, il rigore di Paolo Verzone, la capacità di Ricardo Takamura di portare lo spettatore in una nuova dimensione. Attenzione merita anche la “purezza” delle fotografie di Jindrich Streit: i suoi fotogrammi – veri e propri scatti di vita – stimolano a osservare il mondo con occhi privi di filtri e complicazioni. Una giovanissima autrice emergente, Marta Sturnyrolo, sembra avere lo stesso approccio del maestro: “La fotografia è semplicità e naturalezza” dice Streit, “Io fotografo la vita” dice Marta, classe 1992.
L’immediatezza dell’opera è quindi la chiave di lettura delle immagini che ho selezionato tenendo presente sia il collezionista che il lettore. Un aspetto importante di queste opere è la stampa, che si caratterizza per la scelta del tipo di carta e del formato; la stampa è parte integrante delle fotografie ed è scelta dall’autore in modo consapevole per consentire alle opere di esprimere tutto il loro potenziale di comunicazione verso l’osservatore. Che le opere siano di autori affermati o emergenti, il gallerista è la figura di riferimento a cui rivolgersi e da quest’anno in particolare Zoom magazine dialoga con i direttori di gallerie e musei per offrire al collezionista un attento e selezionato panorama delle opere più interessanti a livello internazionale, riportando anche i prezzi e le edizioni reali delle opere.
Zoom magazine è disponibile a valutare per la pubblicazione le opere degli autori che le gallerie desiderano suggerire ai collezionisti internazionali e grazie alla sua elevata qualità di stampa si propone sempre più come principale riferimento per quanti desiderano conoscere il panorama del mercato Fine Art.
La mail a cui inviare le opere è: myfineart@zoom-net.com