Xiaomi ha presentato all’annuale Developer Conference di Pechino numerose nuove tecnologie tra le quali, forse la più interessante, quella di un obiettivo per smartphone retrattile: non è concepito per massimizzare lo zoom ma per rendere più precisa la messa a fuoco e lo stacco dei piani.
Da un po’ di tempo a questa parte Xiaomi sta cercando nuove vie per migliorare la fotocamera dei propri smartphone, ultima intuizione lo sviluppo di una selfie camera sotto il display che non ha bisogno del classico “foro” per poter funzionare correttamente. Alla Developer Conference tenutasi ieri a Pechino l’azienda ha presentato un’altra novità: un nuovo obiettivo retrattile che permetterebbe una messa a fuoco più precisa. “Questo design consente alla fotocamera telescopica retrattile di avere un’apertura maggiore per aumentare la quantità di ingresso di luce fino al 300%, oltre a mostrare prestazioni migliori nella fotografia di ritratto e nella fotografia notturna rispetto alle strutture della fotocamera attualmente utilizzate”, così è stato detto sul palco.
L’obiettivo non tanto segreto di Xiaomi è quello di fornire agli utilizzatori di smartphone sempre più qualità fotografica. Come si può vedere dal video non è ancora chiaro cosa potrà fare nella pratica questo “obiettivo retrattile”: certo è che la struttura interna delle lenti ne trarrà gran beneficio. Già Huawei è andata in questa direzione con Huawei P30 Pro prima e con i nuovi Huawei P40 Pro e P40 Pro Plus ora, seppure con intenti diversi ovvero quelli di dotare i suoi dispositivi di uno zoom più preciso: la tecnologia a periscopio permette infatti di impilare le lenti in spazi più ampi, consentendo quindi una lavorazione dei materiali ottici molto più qualitativa. Ancora non si sa invece in che direzione andrà Xiaomi: se punterà su una nuova tecnologia zoom oppure se utilizzerà questa tecnologia solo per migliorare la qualità dell’immagine oppure se vorrà tentare la strada della possibile variazione dell’apertura. Staremo a vedere.
