Ebbene sì, ecco l’ennesimo "scandalo" a tema fotografico. E purtroppo non va a toccare uno dei tanti premi online e semi sconosciuti ai più, ma il celebre premio Wildlife Photographer Of The Year di quest’anno. La cosa non riguarda il vincitore assoluto, Brent Stirton, ma Marcio Cabral, premiato nella categoria Animals in their Environment. La sua foto infatti potrebbe essere un fake.
Sono state varie, tantissime, segnalazioni anonime a far traballare la giuria che infine ha deciso di squalificare la foto di Cabral che ritrae un formichiere intento a cibarsi di termiti proprio mentre un nugolo di coleotteri ronza attorno al nido. Una foto suggestiva che però sarebbe falsa per la postura del soggetto principale ed il tempo di posa: il formichiere. L’animale in questione sarebbe infatti imbalsamato.. anzi, sarebbe proprio lo stesso che si trova in bella mostra all’ingresso del Parco Nazionale delle Ema, nello stesso Brasile casa natale di Cabral.
Il fotografo non è riuscito a portare prove che attestino le sue buone intenzioni, essendo quello "uno scatto singolo". Il problema, quello che ha fatto scattare la squalifica della foto da parte del presidente della giuria, sono le modalità con le quali è stata scattata e proposta al concorso da Cabral: una lunga esposizione di 30 secondi. Se è vero che quello non è un l’animale imbalsamato che si trova alle Ema, com’è possibile che con un tempo di scatto di 30 secondi non si percepisca nella foto alcun mosso?