Si è conclusa qualche giorno fa la terza Wetzlar Camera Auction e, tra i vari prototipi e modelli Leica, è stato battuto per € 500.000 uno dei 20 esemplari di Canon EF 1200mm f/5.6L USM.
Alla scorsa asta tenutasi a Wetzlar, la terza in assoluto, sono stati oltre 500 gli acquirenti partecipanti da tutto il mondo. “Il mercato degli oggetti da collezione, in generale, è diventato complessivamente più forte durante la pandemia. Anche le fotocamere storiche, in particolare quelle del tradizionale produttore di Wetzlar Leica, ne hanno beneficiato.” ha commentato il comproprietario di Wetzlar Camera Auction Lars Netopil.
Ma andiamo ai numeri. Il prototipo di una Leica III del 1932, ideato da Oskar Barnack, è stato venduto per la sorprendente cifra di € 375.000 euro; aveva una base d’asta di € 80.000. Quasi stessa sorte per una Leica M4 proveniente dal vecchio inventario delle forze armate federali tedesche: dalla base di € 60.000 si è arrivati ai € 450.000. Anche una versione originale placcata in oro dell’obiettivo Summicron 50mm per Leica M del 1957 è stato battuto per € 40.000.
Non solo Leica, anche produttori “terzi”. Un prototipo di stereo Rollei Kineidoscope 35mm del 1939, quotata € 12.000, ha raggiunto un prezzo di € 87.500.
Infine, il pezzo forte: uno dei soli 20 esemplari di Canon EF 1200mm f/5.6L USM del 1990. Due clienti hanno continuato a rilanciare: originariamente commercializzato per $ 90.000, è stato battuto per € 500.000. Questa è, ad ora, la più alta cifra mai raggiunta per un’obiettivo ad un’asta.