Vivo ha appena lanciato in Cina, non si sa ancora quando arriverà sul mercato europeo, il nuovo flagship X60 Pro+ dotato di ben quattro fotocamere. Ma a far rumore non è tanto l’ennesimo nuovo smartphone, quanto il fatto che questo modello è il primo dell’azienda frutto della partnership con Zeiss che ha prodotto il rivestimento antiriflesso dell’ottica principale da 50 Mpxl.
Non è ancora chiaro se il rivestimento Zeiss sia il famigerato T* che già si trova sui modelli Sony Xperia (vedi Xperia 1 II) e Nokia (vedi Nokia 7.2), resta il fatto che Vivo si è inserita in questo dualismo ormai storico ed è diventata la terza azienda a poter mostrare il logo Zeiss sui propri smartphone.
Vivo X60 Pro+ è dotato di una fotocamera principale con sensore da 50 Mpxl e obiettivo con apertura f/1.6 equivalente ad un 27mm, una fotocamera con obiettivo grandangolare con apertura f/1.6 e sensore da 48 Mpxl stabilizzato OIS (che produrrà file da 12 Mpxl utilizzando la tecnologia Pixel Binning), un sensore da 32 Mpxl con focale da ritratto equivalente ad un 50mm con apertura f/2 e un obiettivo adibito allo zoom 5x con tecnologia a periscopio e sensore da 8 Mpxl. Caratteristiche alla mano è di molto superiore al top di gamma X51 5G, che ad ora è l’unico definito da Vivo come “fotografico”. Il rivestimento Zeiss è sulle ottiche grandangolare e ultragrandangolare (sui sensori da 50 Mpxl e 48 Mpxl) e promette di contenere riflessi, bagliori interni indesiderati e immagini fantasma durante lo scatto e la registrazione video, qui fino a 8K/30p oppure 4K/60p con supporto HDR10+.
Vivo X60 Pro+ è mosso da un processore Snapdragon 888 con fino a 12 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione, una batteria da 4200 mAh e un display AMOLED 2376 x 1080 pixel da 6.5″ con frequenza di aggiornamento a 120 Hz e luminosità di 1300 nits.
Ad ora Vivo X60 Pro+ è stato lanciato solo in Cina ad un prezzo di circa € 649 ma forse un domani arriverà anche in Europa.