A dire il vero non si sa ancora molto di questa startup americana chiamata Vecnos, solo che Ricoh ha deciso di diventarne investitore e quindi di delegarle lo sviluppo di nuovi prodotti mirati ad un pubblico giovane e a cui piacciono i contenuti immersivi a 360°. Per questo motivo Vecnos ha deciso di presentare il prototipo del suo primo dispositivo.
Talmente prototipo da non avere ancora un nome, talmente prototipo da non avere ancora delle vere e proprie specifiche tecniche. Unica cosa visibile a tutti è il suo design a bacchetta..che a molti ricorderà sicuramente il famoso Neuralyzer che in Men in Black cancella la memoria a breve termine.
Come detto le specifiche sono davvero poche, a dir poco inesistenti o quasi: Vecnos afferma che avrà un sistema ottico proprietario a quattro obiettivi, con una sola lente nella parte superiore e tre lenti attorno al dispositivo e che il software utilizzerà algoritmi di intelligenza artificiale per processare al meglio filmati e immagini. Ma di sicuro ci sarà da aspettarsi tanto da questo prodotto: CEO di Vecnos è infatti Shu Ubukata ovvero la mente dietro a tutte le Theta di Ricoh, che sono anche state le prime fotocamere 360 a fornire un risultato foto/video di qualità.