Dal 27 agosto al 7 di novembre al MUPAC (Museo dei paesaggi di terra e di fiume) di Colorno la mostra fotografica di Fondazione 3M “L’umanità fragile” dedicata ad Alberto Sordi.
Grottesco e tragico. La fotografia si dimostra un mezzo di grande efficacia nel sottolineare i gesti, le posture e gli sguardi di Alberto Sordi, permettendo di entrare nel mondo dei suoi personaggi cui sa dare vita con una espressività ogni volta ricca di sfumature diverse. In tutti i suoi film ha messo in scena i limiti antropologici, dalla pavidità all’opportunismo, dell’italiano medio di cui è diventato la più riuscita rappresentazione.
Provenienti dall’Archivio della Fondazione 3M, queste immagini sono state scattate sui set di molti dei film di cui Alberto Sordi è stato protagonista. Proprio perché si soffermano sui primi piani e su situazioni che potrebbero altrimenti sfuggire, ci aiutano ad entrare nel suo mondo fatto di personaggi dai nomi quasi onomatopeici cui sa dare vita con una espressività ogni volta ricca di sfumature diverse.
L’umanità fragile è aperta al pubblico – con ingresso libero – a partire dal 27 agosto ogni sabato dalle 15.30 alle 18.30 e ogni domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30, fino al 7 novembre presso il MUPAC di Colorno.