Tutti Fotografi Settembre 2021 è in edicola e su fotografiastore in versione cartacea e digitale! Ecco gli argomenti di questo fascicolo:
La Z fc da poco annunciata da Nikon merita un’attenzione particolare; inizialmente non le abbiamo dato un gran peso, in fondo le specifiche tecniche assomigliano a quelle della Z50. Poi però ci siamo accorti che la forte richiesta del pubblico ha determinato una situazione di back-order: in pratica la produzione non riesce a stare a dietro alla domanda. Vi anticipo che siamo riusciti ad avere un modello e che il prossimo mese pubblicheremo le nostre prime valutazioni, mentre nel fascicolo successivo andremo più a fondo con una prova ancora più accurata.
Ma quali possono essere i motivi di un simile successo? La fotocamera è stata progettata sulla base dei classici corpi a pellicola Nikon FM e FM2, ma coniugando un corpo analogico con le prestazioni che ci aspettiamo da una moderna digitale; la chiave del successo è quindi per prima cosa nel design, tanto che Nikon Z fc equipaggiata con una focale 35mm equivalente si potrebbe confondere facilmente con una fotocamera a pellicola; nessuno finora era riuscito a tanto. Certo c’è Fujifilm, che da anni segue questo percorso, ma senza riuscire a raggiungere il livello di Z fc (almeno per ora) nell’integrazione tra passato e presente.
Z fc non è il primo esperimento fatto da Nikon in questo ambito, ricordiamo tutti la Nikon Df, una fotocamera che però aveva diversi difetti: la presa era scomoda, i comandi creavano confusione nell’uso, mancava un bello schermo di messa a fuoco, necessario per operare in manuale, e la costruzione era essenzialmente economica con la calotta in plastica verniciata. Ed era una fotocamera decisamente costosa.
Ora invece Nikon ha fatto scelte differenti: i movimenti delle ghiere sono molto più coerenti, il TouchScreen del monitor orientabile ha aggiunto versatilità e la realizzazione fa ampio uso di metallo. Peccato per l’assenza dello stabilizzatore; anche il prezzo è piuttosto elevato, in fondo a poco di più si può acquistare la Nikon Z5, una Full Frame dotata di stabilizzazione a sensore e di due slot SD UHS-II.
Eppure Nikon Z fc affascina: d’altra parte questa è anche la forza di Leica che ci ha insegnato come con la fotocamera occorra prima di tutto instaurare un buon feeling, feeling che è anche il segreto per poi realizzare buone immagini.
Settembre è anche il mese in cui per tradizione pubblichiamo i vincitori dei premi Eisa; rispetto agli anni passati il numero dei nuovi modelli si è molto ridotto e i produttori si sono concentrati su ambiti che possiamo quasi definire specializzati; infatti i vari modelli premiati non possono essere considerati in reale concorrenza tra loro. La Camera of the Year costituisce quasi una rivoluzione: per la prima volta Sony A1 racchiude in sé un’altissima risoluzione e una grande velocità operativa, prestazioni che finora erano incompatibili tra loro a causa di una insufficiente potenza di calcolo. Ora Sony ha superato questa incompatibilità, anche se il prezzo della A1 non è certo alla portata di tutte le tasche; la tecnologia però ci ha insegnato che una volta che i costi sono ammortizzati anche i prezzi scendono.