Tutti Fotografi di Maggio 2022 è in edicola e su fotografiastore! Come sempre in versione cartacea e digitale. Ecco gli argomenti di questo fascicolo:
Il giornale economico giapponese Nikkei Business Daily ha pubblicato un articolo che offre una visione positiva del mercato delle fotocamere; rileva infatti che dopo la flessione continua degli ultimi 10 anni per la concorrenza degli smartphone, sempre più evoluti nelle prestazioni fotografiche, le fotocamere mostrano finalmente dei segni di ripresa. Nel 2021 le spedizioni di fotocamere verso i mercati internazionali sono cresciute del 16% ed è il primo aumento degli ultimi quattro anni. I segnali positivi vengono dalle fotocamere di elevata qualità e dalle Instant, che suscitano un crescente interesse nella “generazione degli smartphone”, curiosa della fotografia analogica. Fujifilm ha notato che queste fotocamere si stanno diffondendo principalmente tra i teenagers e i ventenni, con una crescita doppia rispetto alle previsioni.
Se guardiamo ai singoli marchi, nelle fotocamere mirrorless “Nikon ha dimostrato di saper invertire la tendenza che la vedeva in difficoltà rispetto a concorrenti come Sony e Canon”, ha affermato Yoshiaki Tokunari, Chief Financial Officer.
Nikon non è l’unico marchio a dimostrare vitalità; anche Canon mostra numeri in crescita nelle sue mirrorless d’alta gamma e Fujifilm ha triplicato il volume delle vendite della sua fascia alta (“serie GFX)” tra 2009 e 2019, prima dell’esplosione della pandemia da coronavirus.
Takeshi Tokura, amministratore delegato di Canon, ha commentato che “inizialmente la diffusione degli smartphone era stata vista come una seria minaccia dall’industria della fotografia”, ma ora sono proprio gli smartphone a favorire la crescita delle fotocamere di qualità.
CIPA (l’associazione che riunisce i principali produttori di fotocamere giapponesi) sottolinea come “il numero delle persone interessate a una fotografia di qualità sia in aumento proprio grazie alla diffusione degli smartphone e dei social media come Instagram”.
Passando ai contenuti di questo numero, abbiamo voluto andare controcorrente; oggi a parlare di reflex sembra di essere dei vecchi nostalgici, incapaci di apprezzare la moderna tecnologia: noi invece vogliamo mettere da parte le “ideologie” ed essere oggettivi.
Dal punto di vista dell’evoluzione tecnologica non c’è dubbio che questo sia il momento della mirrorless, come d’altra parte conferma l’orientamento di Canon e Nikon, ma una cosa è aver capito l’orientamento del mercato, ben diverso è entrare nello specifico dei modelli, dato che fotocamere “mature” come le reflex possono essere ancora superiori a mirrorless ancora da affinare.
Nell’articolo esaminiamo a confronto i punti di forza dei due sistemi suggerendo di fare una scelta che tenga conto delle proprie motivazioni fotografiche, senza farsi suggestionare dalle prestazioni vantate dall’ultima mirrorless.
E proprio a proposito dell’evoluzione in questo campo vi proponiamo il test della Sony A7 IV; i suoi punti di forza sono il nuovo sensore da 33 Mpxl, un autofocus ancora più reattivo e la sezione video potenziata. Come ergonomia, l’impugnatura è stata leggermente ridisegnata (è più profonda e più alta), ma la maggiore novità riguarda i menu; abbiamo apprezzato lo sforzo di Sony di renderli più “amichevoli”, ma sono ancora composti da ben 52 pagine! Senza contare che chi aggiungesse nella propria borsa la nuova Sony avrebbe difficoltà a passare rapidamente da questo modello a uno precedente, proprio per la diversità dei menu.
Non possiamo dimenticare infine il World Press Photo, che catalizza sempre l’attenzione del pubblico per la qualità delle immagini e dei fotografi, ma anche per le storie che ogni progetto racconta; per questo abbiamo dato ampio spazio ai testi, dove è possibile leggere le vicende che hanno suscitato l’interesse dei grandi media accanto ad altre meno note. Sempre però valorizzate dall’interpretazione del fotografo.