Tutti Fotografi Luglio 2021 è in edicola e su fotografiastore in versione cartacea e digitale! Ecco gli argomenti di questo fascicolo:
È al centro di polemiche la sorte del lascito di Federico Zeri, uno dei più grandi storici dell’arte del XX secolo: una biblioteca con circa centomila volumi e trecento-quattrocentomila fotografie che documentano opere e periodi di storia dell’arte, fotografie sul cui retro annotava le proprie indicazioni e considerazioni. Questo patrimonio era stato donato da Federico Zeri, morto nel 1998, all’università di Bologna a condizione che rimanesse nell’amata villa di Mentana, ma è stato trasferito. Eppure la scelta della villa come sede del patrimonio culturale era stata la motivazione che lo aveva spinto a rifiutare la proposta dell’Accademia di Francia che l’avrebbe trasferito a villa Medici.
Ora invece gli amici ne denunciano il tradimento dei patti da parte dell’università di Bologna che ha trasferito i libri di Zeri nella sua biblioteca e ha portato la metà circa delle fotografie su internet mentre delle altre non si hanno notizie. Il rettore Calzolari è stato quindi costretto spiegare il perché dello spostamento a Bologna (giustificandolo con la necessità di preservare le fotografie dal degrado) e con la promessa di riportare tutto a Mentana. Il rischio di una dispersione del lascito Zeri è comunque ancora concreto. Questa vicenda ha attirato la mia attenzione per l’importanza di evitare la scomparsa/dispersione di patrimoni culturali che dovrebbero essere tutelati, a cominciare dalle collezioni di fotografie. Mi viene in mente l’archivio di Udina Ganzini venduto “come vetro” dopo la guerra! Tra l’altro oggi internet offre la possibilità di rendere pubbliche opere che altrimenti andrebbero perdute; in questo le istituzioni inglesi sono all’avanguardia.
È un argomento a cui sono molto sensibile perché nella nostra casa editrice è presente la collezione storica di Progresso Fotografico insieme a molti libri di Rodolfo Namias; è una mia aspirazione la loro digitalizzazione per mettere questo patrimonio al servizio del pubblico. E vedremo anche quale sarà la sorte del lascito di Federico Zeri.
Per venire a questo numero “estivo” di Tutti Fotografi vi segnalo il lavoro di Pio Andrea Peri, un giovane fotografo siciliano che ha applicato la sua visione personale alla fotografia col drone; quando si pensa a questo genere di immagini vengono in mente panoramiche asettiche, mentre qui siamo davanti a composizioni incredibilmente bilanciate, veri e propri still-life creativi pur scattati dal cielo!
Grazie alla ritirata del Covid abbiamo pensato alla fotografia in viaggio, ma senza la necessità di acquistare nuove attrezzature; vi suggeriamo piuttosto di esplorare il vostro corredo con occhi diversi, scoprirete nuovi spunti originali. In questo articolo ve ne proponiamo alcuni, a partire da fotocamere e obiettivi sufficientemente piccoli e leggeri per poterseli portare in viaggio. Dato che parliamo di viaggio, le Dolomiti offrono scenari straordinari: Luca Mich è un ottimo fotografo e giornalista, gli abbiamo chiesto di suggerirci tre itinerari che meritano sotto l’aspetto fotografico, oltre che paesaggistico. Ci ha proposto le Pale di San Martino: sono luoghi che meritano una visita “fotografica”.
E visto che in viaggio si apprezzano i teleobiettivi, ecco la prova del nuovo Tamron 150-500mm; a noi questa focale non bastava per cui così l’abbiamo montato su una APS-C ottenendo un potente 225-750mm. Il commento di Eugenio Tursi: “vi divertirete un mondo!” Ovviamente lo zoom non si presta per tutti gli usi, dovrete valutate il genere di foto che intendete fare, ma per ingrandire e per avvicinarsi al soggetto in modo flessibile è perfetto.
Buone vacanze, e buone foto.