Tutti Fotografi è in edicola e su fotografiastore in versione cartacea e digitale! Ecco gli argomenti di questo fascicolo:
Ancora immersi nella pandemia è difficile capire quali possibilità ci siano per una ripresa della Photokina; l’unico dato certo è il comunicato in cui Koelnmesse annuncia che la manifestazione è sospesa senza indicazione di nuove date. Pandemia, ma non solo; alla base della decisione c’è la forte caduta del mercato delle fotocamere per cui è questo il cuore del problema. Partecipare a Photokina comporta costi elevati e non è solo una questione di superficie degli stand, ma anche del personale necessario in quanto la manifestazione ha carattere internazionale e vede l’arrivo di clienti da ogni parte del mondo. Photokina è oggi l’unica fiera veramente internazionale della fotografia in quanto le altre (CES negli USA o CP+ in Giappone) hanno un carattere prevalentemente locale; d’altra parte negli ultimi anni gli annunci dei nuovi prodotti hanno iniziato ad essere fatti essenzialmente su internet in quanto le aziende hanno le loro strategie commerciali e non possono vincolarsi ai tempi delle fiere. Questi cambiamenti possono avere conseguenze; se il significato delle manifestazioni si concentra sul rapporto personale delle aziende con pubblico e clienti più che sulla funzione di vetrina generalista potrebbero riprendere significato le fiere locali, dalla Francia all’Italia. Sarà così? Lo vedremo quando sarà finita l’attuale emergenza sanitaria.
Intanto ho chiesto a Dario Bonazza di realizzare una articolo sulla storia della Photokina e ne è nata una vera e propria storia della fotografia dagli anni Quaranta ad oggi. La fiera tedesca ha aperto i battenti nel 1950 e mio papà mi raccontava che un paio d’anni prima i rappresentanti di Photokina l’avevano incontrato nel suo ufficio per chiedergli cosa ne pensasse dell’idea di una simile manifestazione che nasceva sì con un carattere locale, ma che fin dall’inizio aveva una proiezione oltre i confini della Germania (Progresso Fotografico era una realtà ben conosciuta in Europa).
Sempre in questo numero vi è il test della nuova Nikon Z6 II, che abbiamo esaminato a confronto con Z6 e Z5; è oggi una fotocamera matura che ha superato le incertezze della prima versione, uno sviluppo reso possibile da una valida progettazione di base. L’abbiamo anche confrontata con Z5 che completa la gamma Nikon delle mirrorless Full Frame.
Pubblichiamo poi un’interessante prova degli obiettivi Sony per rispondere a una domanda che ci siamo posti: con i sensori da 60 Mpxl, gli obiettivi rischiano di essere un collo di bottiglia? La prova prende in considerazione tre zoom luminosi e due focali fisse ed esamina il loro comportamento sul sensore da 60 Mpxl della A7R IV.
Tra non molto è carnevale e vi proponiamo le immagini che Umberto Fara che ha realizzato sul Carnevale sardo, una manifestazione di per sé particolare che Umberto ha saputo raccontare in modo molto efficace sia in termini di composizione che di tecnica, con un bianconero forte e l’impiego di flash in slow-synch, di mosso, di panning.
Vi auguro un 2021 migliore dell’anno appena concluso e che la fine delle restrizioni causate dalla pandemia permettano a tutti di riprendere la propria vita e di tornare a fotografare in libertà.
