Skylum ha sempre puntato sugli algoritmi di intelligenza artificiale per facilitare il lavoro di editing in postproduzione ma ora porta la AI ad un livello superiore con il nuovo Luminar AI, software di edinting concepito per snellire, sveltire e automatizzare tantissimi processi di lavorazione dei file: dal corpo, al ritratto, all’incarnato, all’esposizione.
“LuminarAI porterà un approccio completamente nuovo e non convenzionale al mondo del fotoritocco, concentrandosi sui risultati invece che sul processo. Abbiamo progettato Luminar AI da zero per cambiare il modo in cui le persone interagiscono con le loro immagini”, parole queste del CPO Skylum Dima Sytnik. Il lavoro dell’intelligenza artificiale comincerà non appena importata una foto in Luminar AI per la quale suggerirà alcuni modelli per migliorarla. Le nuove feautures si concentrano principalmente sul ritratto: BodyAI e FaceAI per modificare la forma o le dimensioni del soggetto, IrisAI per migliorarne gli occhi, SkinAI per rimuovere rapidamente imperfezioni e macchie dalla pelle senza far sembrare il soggetto innaturale.
Non saranno solo i ritrattisti però ad avvantaggiarsi di questo strumento bensì anche i paesaggisti. Poco tempo fa abbiamo pubblicato un estratto di un articolo uscito su Progresso Fotografico con i segreti e i trucchi di editing che utilizza il fotografo Max Rive su Luminar 4. Proprio come su Luminar 4 anche su Luminar AI sono disponibili le funzioni Sky Enhancer e SkyAI ma c’è anche un nuovo strumento AtmosphereAI per aggiungere ulteriori dettagli al cielo, come calore o raggi di sole.
Inoltre LuminarAI può ritagliare e raddrizzare automaticamente le immagini tramite CompositionAI e regolare automaticamente l’esposizione e il colore tramite AccentAI oltre che aggiungere dettagli e texture attraverso StructureAI.
Skylum Luminar AI sarà disponibile per Mac OS e Windows, come software stand alone o come plugin, a breve ma è già possibile preodinarlo sul sito Skylum a questo link.