Il Creative Photo Awards “Photographer of the Year 2020” è stato assegnato a Hardijanto Budiman, fotografo indonesiano che ha catturato le attività quotidiane dei giocatori di Ping Pong in un club.
All’interno del grande contenitore Siena International Photo Awards, che ha recentemente confermato la manifestazione a Siena, ci sono vari concorsi fotografici. Uno di questi è il Creative Photo Awards 2020 che ha appena annunciato i vincitori di ognuna delle sedici categorie in gara, immagini scelte tra le 24000 inviate da ogni parte del mondo da talentuosi fotografi professionisti e appassionati provenienti da oltre 100 paesi.
Il Creative Photo Awards “Photographer of the Year 2020” è stato assegnato a Hardijanto Budiman, fotografo indonesiano che ha catturato le attività quotidiane dei giocatori di Ping Pong in un club.
Il Ping Pong è il mio sport preferito. Ho iniziato a giocare da giovane, nel club della mia città natale. Quindi, quando è nata l’idea, ho iniziato subito il progetto! Questa immagine rappresenta le attività quotidiane dei giocatori di ping pong nel club. Ho voluto rendere il concetto diverso e unico, con il tocco del mio stile personale!
Ecco i vincitori di ogni singola categoria in gara ai Creative Photo Awards 2020
Questa immagine ICM è stata scattata in una dei miei punti preferiti di Long Strand a West Cork, in Irlanda. È un promemoria della fretta che ottengo dalla fotografia, ma anche un promemoria per non correre nella vita.
Il lupo artico è uno dei più grandi lupi conosciuti, la cui pelliccia bianca è caratteristica di questa specie che vive in zone molto isolate e fredde dell’Alaska e del Nord America. Nonostante viva in aree raramente frequentate dall’uomo, il lupo artico è in pericolo di estinzione a causa principalmente degli effetti dei cambiamenti climatici e della riduzione dei suoi habitat.
Le abitazioni di lavoratori a giornata durante la quarantena. Nessuno può lasciare le proprie case poiché l’intero paese è bloccato per prevenire l’infezione da coronavirus. Tutti sono costretti a casa.
Questo è come le donne di Shanghai sembrano nella mia mente. La scatola quadrata di fronte è una vecchia scatola di biscotti della fabbrica di Shanghai. I fiori sulla testa e sul tavolo sono in risposta alla forma dei fiori sulla latta dei biscotti. Sotto l’influenza della cultura di Shanghai, le donne possono essere raffinate ed elegant, ma hanno anche una profonda connotazione. Inoltre, la ragazza nella mia foto ha l’esperienza di un vissuto all’estero. Quindi la combinazione di cinese e occidentale si influenzano a vicenda.
Immagine tratta dalla serie “The Traveller” sull’archetipo e la figura nostalgica di un viaggiatore nel tempo, che si ritrova in varie situazioni, a volte strane, in luoghi speciali.
“Ashes” è un fotogramma che mostra la mia impronta facciale come se fosse un’impronta digitale. Anni fa, quando ho rinnovato il mio passaporto, ho appreso che le mie impronte digitali erano state erose al punto da essere praticamente irriconoscibile. Mi chiedevo chi fossi. Il titolo si riferisce alla natura fugace dell’individuo e alla durata della nostra essenza. L’allegoria deriva dalla connessione emotiva tra le ceneri di un corpo e la loro plasticità per modellare i ritratti.
Sono un appassionato di musica, e soprattutto di musica classica. Per la prima volta, dopo aver ascoltato Mozart per giorni, ho riflettuto su come un essere umano in tenera età potesse realizzare un pezzo del genere per il mondo. Così ho deciso di scattare una foto in onore di Mozart e di mostrarlo ancora in movimento, basandomi sui pezzi di questo immortale artista. Ho intitolato lo scatto in onore di Mozart, Amadeus, in modo che non venga mai dimenticato.
Il nero è il colore più raro in natura. Ecco alcuni esempi di cibo nero per il quale ho trovato piatti neri, posate nere su sfondo nero.
Era una bellissima mattinata fredda quando ho scattato questa foto. Il lago era silenzioso e il raggio di luce colpiva una piccola barca in quella quiete.
Immagine tratta da una serie prodotta durante una sessione speciale in collaborazione con il talentoso duo di nudo artistico di Anna Rose e Ayla Rose. Incredibilmente Anna e Ayla non avevano lavorato insieme prima di questo servizio, ma sono riuscite a produrre uno dei set coreografici improvvisati più impressionanti che abbia mai avuto il piacere di girare.
Questa foto è stata scattata durante un esperimento nell’estate del 2019. Quel giorno ho avuto la fortuna di trovare una capra, mentre la mia modella Yana era con me e c’era uno splendido tramonto.
“Questo addio non nasconde un arrivederci a dopo. Questo non nasconde mai una speranza. Queste ceneri non giocano con il fuoco. Questo cieco non guarda indietro. Non ti lascerò perforare da questo rumore così senza padre. Un cuore guasto di battere. Questo pesce non muore attraverso la tua bocca. Questo pazzo va con un altro pazzo. Questi occhi non piangono più per te.” – Joaquin Sabina.
Comprendere le forme e il loro comportamento con le luci ,per creare piccole linee di contorno attorno all’oggetto. È un modo per creare una silhouette e mostrare solo i bordi del prodotto.
Ogni anno 8 milioni di tonnellate di plastica entrano nel nostro oceano, oltre ai 150 milioni di tonnellate che attualmente già circolano nei nostri ambienti marini. Questo progetto, in collaborazione con la stilista alimentare Maria Ilona, cerca di illustrare la bellezza del mondo naturale evidenziando al contempo la disperata necessità di conservazione e regolazione del modo in cui utilizziamo la plastica, in particolare gli articoli monouso, al fine di trasformare il ruolo della plastica.
Il vestito della sposa durante i preparativi. Tutti ruotano intorno al vestito bianco prima del momento magico in cui la sposa entrerà nei tulle di velo bianco e sarà proiettata direttamente nel vivo del matrimonio.