Canon è Digital Imaging Partner della mostra Segni a Roma, un progetto fotografico, didattico e di comunicazione per testimoniare e sensibilizzare sul tema drammaticamente attuale della violenza contro le donne.
Segni è articolata in 33 “quadri fotografici”, che comprendono 42 scatti delle fotografe Simona Ghizzoni e Ilaria Magliocchetti Lombi. La mostra trasforma, con uno sguardo intimo e professionale, le testimonianze di alcune donne vittime di violenze domestiche in percorsi di immagini e testo che raccontano momenti di vita quotidiana comprensibili a tutti. L’esposizione accende i riflettori sul dramma della violenza domestica, immortalando gesti e spazi della quotidianità in cui la violenza è esplosa.
I momenti in cui si registra un aumento degli episodi di violenza sono le festività, i periodi, cioè, in cui la convivenza si fa più stretta. Ma durante questi ultimi due anni di pandemia si è visto un aggravamento di questo fenomeno; l’isolamento, la convivenza forzata e l’instabilità socio-economica hanno comportato per le donne e i loro figli e figlie il rischio di una maggior esposizione alla violenza domestica e assistita. Ma la riduzione dei contatti esterni e la condivisione prolungata degli spazi abitativi con un partner violento ha costituito un serio ostacolo all’emersione del reato. Come ha commentato anche il magistrato della procura di Milano, Maria Letizia Mannela a marzo scorso: “Ci basiamo solamente sull’esperienza perché è ancora presto per avere dei dati certi, ma possiamo dire che le convivenze forzate con i compagni, mariti e con i figli, in questo periodo, scoraggiano le donne dal telefonare o recarsi personalmente dalle forze dell’ordine”.
Canon, da sempre molto vicina a temi sensibili, ha messo a disposizione le sue tecnologie di stampa digitale per la realizzazione di 80 pannelli; percorsi fotografici che, con un linguaggio visivo dalla forte intensità emotiva, sottolineano l’urgenza di far conoscere, comprendere e decodificare nel quotidiano gli indizi di comportamenti violenti. “Sostenere questo straordinario progetto espositivo è per Canon una nuova occasione per dimostrare il proprio impegno a sostegno della lotta contro ogni forma di violenza di genere, un tema tristemente noto in Italia su cui occorre tenere altissima l’attenzione. Crediamo che le immagini rappresentino uno strumento di divulgazione e sensibilizzazione importante non solo su questo tema. Si tratta di strumenti unici che possono offrire una testimonianza forte di un fenomeno sociale che è molto più comune di quanto si possa pensare”, ha dichiarato Paolo Tedeschi, Head of Communications, Corporate Marketing and Sustainability di Canon Italia.
Segni sarà in esposizione fino al 13 marzo 2022 nelle sale al piano terra del Museo di Roma a Palazzo Braschi.
Segni
fino al 13/03/22
Palazzo Braschi
Roma