All’Unpacked di oggi Samsung ha presentato la nuova famiglia di Galaxy S25, linea che guarda sempre di più al futuro premiando maggiormente lo sviluppo software ma aggiornando l’hardware con un nuovo sensore da 50 Mpxl per la focale Ultrawide.
La Galaxy AI, l’intelligenza artificiale presentata lo scorso anno e perfettamente integrata con Google Gemini, compie un significativo passo avanti. “Le più grandi innovazioni sono uno specchio dei loro utenti, ed è per questo che abbiamo evoluto Galaxy AI per aiutare tutti a interagire con i propri dispositivi in modo semplice e naturale”, ha dichiarato TM Roh, President e Head of Mobile eXperience Business di Samsung Electronics. “La serie Galaxy S25 apre le porte a un vero e proprio sistema operativo basato sull’AI, e a un cambiamento radicale non solo nel modo in cui utilizziamo la tecnologia, ma nel modo in cui viviamo”. Tralasciando l’ormai noto Circle to Search, che permette di tradurre istantaneamente o cercare su Google qualunque oggetto venga cerchiato in un’immagine, sono le nuove integrazioni a stupire perché permettono di fare il cross app, ovvero far interagire più app di terze parti, con la nostra voce sfruttando l’intelligenza artificiale. Ad esempio, in base alla nostra posizione, trovare un ristorante che abbia posto all’aperto e che accetti gli animali e mandare la nostra ricerca ad un amico usando WhatsApp; oppure chiedere qual è la canzone di un film e farla partire su Spotify. Non solo. Un altro esempio è la possibilità di fare automaticamente riassunti di video molto lunghi su Youtube, sia che siano italiano o di un’altra lingua; da qui farne anche un riassunto che ci verrà proposto in italiano, anche se il contenuto che stiamo vedendo è in un’altra lingua.
Ulteriori integrazioni molto utili sono Now Bar e Now Brief. Now Bar è un widget che permette di gestire più applicazioni contemporaneamente, fino a dieci in totale, dalla schermata di blocco: ogni applicazione aperta, da quelle di sistema come il timer o il registratore a quelle terze come Maps o Spotify, sarà quindi accessibile anche quando lo smartphone è bloccato senza bisogno di doverle aprire. Now Brief è invece un vero e proprio assistente personale che, grazie alla AI, ci proporrà un brief personalizzato della nostra routine dopo averla imparata dopo circa un mese di utilizzo; dalla sveglia, alla strada che facciamo per andare in ufficio, agli articoli che leggiamo dei nostri siti preferiti, alla nostra playlist su Spotify, alla qualità del sonno, alle calorie bruciate: ci proporrà l’orario migliore per alzarsi, ci dirà se c’è un incidente lungo il nostro solito percorso, ci proporrà contenuti interessanti, ci farà sentire l’ultimo album uscito del nostro artista preferito, ci farà un piano per migliorare il nostro allenamento. Il tutto ogni mattina. E sono tutti aspetti che non arriveranno sui Galaxy precedenti ma sono unicamente studiati per tutti i modelli della famiglia Galaxy S25.
Riguardo all’hardware le novità più consistenti, anche se minimali rispetto ad un comparto che funzionava già bene su Galaxy S24, riguardano la fotocamera. Il nuovo sistema fotografico di Galaxy S25 Ultra è dotato di un obiettivo ultragrandangolare equivalente ad un 15mm con un nuovo sensore che passa dai 12 Mpxl ai 50 Mpxl permettendo non solo di catturare più dettagli ma di funzionare anche come macro. Inoltre nella modalità Expert RAW viene integrato il controllo della profondità di campo con Diaframma Virtuale e i filtri vengono arricchiti di effetti in stile analogico. Anche il video, ora di default con profondità 10 bit, vede l’introduzione del formato Log e di un nuovo slider per un passaggio fluido tra le diverse focali. Sempre su Galaxy S25 Ultra troviamo poi un sensore da 200 Mpxl con obiettivo grandangolare F1.7 OIS, un sensore da 50 Mpxl con obiettivo F3.4 OIS tele 5x ed un sensore da 10 Mpxl con obiettivo F2.4 OIS tele 3x. Il display è un Dynamic AMOLED 2X QHD+ da 6.9″ e refresh rate fino a 120 Hz. Su Galaxy S25 Plus e Galaxy S25 ci sono un sensore da 50 Mpxl con obiettivo grandangolare F1.8 OIS, un sensore da 12 Mpxl con obiettivo ultragrandangolare F2.2 ed un sensore da 10 Mpxl con obiettivo F2.4 OIS tele 3x; il primo ha lo stesso display di Galaxy S25 Ultra, il secondo si ferma invece ad un 6.2″ Full HD.
Comune a tutti e tre il processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite personalizzato, che offre un aumento delle prestazioni del 40% nell’NPU, del 37% nel CPU e del 30% nel GPU rispetto alle generazioni precedenti consentendo di elaborare più operazioni AI direttamente sul dispositivo senza compromessi, inclusi compiti AI precedentemente basati sul cloud, come la Modifica Generativa.
Galaxy S25 sarà disponibile nelle versioni 12GB + 128GB, 12GB + 256GB e 12GB + 512GB ai rispettivi prezzi di € 929, € 989 ed € 1109; Galaxy S25 Plus sarà disponibile nelle versioni 12GB + 256GB e 12GB + 512GB ad € 1189 ed € 1309; Galaxy S25 Ultra sarà disponibile nelle versioni 12GB + 256GB, 12GB + 512GB e 12GB + 1TB ai rispettivi prezzi di € 1499, € 1619 ed € 1859.