Brevetto molto interessante quello depositato da Canon recentemente, che descrive minuziosamente un sistema interno di raffreddamento a liquido per fotocamere Mirrorless.
Tante aziende fino ad ora hanno trovato soluzioni meccaniche per il raffreddamento dei corpi macchina, esigenza che si ha soprattutto per le riprese video prolungate. Panasonic è stata la prima ad inserire una ventola nella sua Lumix S1H, la stessa Canon ne ha montata una su EOS R5C fino ad arrivare a Fujifilm che su X-H2S ne utilizza una “attacca e stacca”.
In tema “magnetismo”, l’ultimo brevetto Canon mostra proprio un sistema di raffreddamento integrato basato su un circuito chiuso. Un liquido magnetico, che l’azienda non descrive nel brevetto, all’interno di un condotto permetterebbe di trasferire il calore da un’area del corpo macchina (ad esempio il sensore) ad un’unità di raffreddamento per poi riportarlo indietro e abbassare considerevolmente le temperature.
Come solitamente accade con i brevetti non è dato sapere se questo vedrà mai la luce. Ma ci sono buone probabilità.