Huawei ha fatto della partnership con Leica un suo punto di forza, in realtà le grandi prestazioni in termini di qualità d’immagine e ripresa in luce scarsa del nuovo smartphone P30 Pro derivano soprattutto dai sensori forniti da Sony. L’informazione è stata pubblicata da EE Times che ha appena pubblicato un articolo sullo smontaggio del P30 Pro eseguito da System Plus Consulting (Nante, France).
La fotocamera della P30 Pro è insolita in quanto utilizza un filtro RYYB (rosso, giallo, giallo, blu) invece del classico filtro RGB, una soluzione che secondo Huawei garantisce circa il 40% di luce in più.
Con una sensibilità massima di 409600 ISO, il P30 Pro può acquisire immagini utilizzabili in ambienti dove anche l’occhio umano ha difficoltà.