Secondo i dati di WeFix.it, il sito italiano che seleziona i migliori centri assistenza per smartphone, il valore medio delle riparazioni nel nostro Paese è di 80 euro per dispositivo.
I modelli più costosi sono i Samsung, con un costo medio di riparazione pari a 107 euro, mentre i più economici tra i più venduti sono i modelli Huawei con un costo medio di riparazione di 64 euro.
Le parti “consumabili” più riparate sono, come facile immaginare, gli schermi e le batterie. Se sostituire la batteria di un dispositivo Apple ha un costo medio di 48 euro, il prezzo varia molto da regione a regione.
Stando a WeFix.it sostituire la batteria di un iPhone 12 in Trentino Alto Adige costa in media 54 euro, mentre, per la stessa riparazione in Campania se ne spendono 39.
Per lo schermo di un Samsung S21, in Trentino si spendono 204 euro, mentre in Campania 184.
Stesso discorso per i modelli MI 10 Lite di Xiaomi e P30 Lite di Huawei: la batteria Xiaomi costa 59 euro per un trentino, mentre 44 euro per un campano; lo schermo Huawei costa 89 euro in Trentino e 69 euro in Campania.
“Il Trentino Alto Adige e la Valle d’Aosta sono le regioni dove le riparazioni costano di più –spiega Joseph Caruso, responsabile del dipartimento statistico WeFix.it-, mentre in Campania, Calabria e Sicilia costano mediamente di meno. Queste differenze non sono dovute a fattori legati al costo dei ricambi, ma a fattori sociali quali il costo della vita, la densità della popolazione, la concorrenza dei centri di assistenza, il reddito medio. Tutti fattori che, grazie al monitoraggio della nostra IA, “Autopilot” ci permettono di analizzare con metodo i prezzi medi dei ricambi e le loro variazioni nella maggior parte dei centri di assistenza locali”.
Mediamente, un dispositivo nuovo richiede una riparazione dopo 17/19 mesi di vita, mentre uno smartphone riparato ha una vita più lunga di 12/15 mesi: “Con l’approvazione della nuova Legge Europea sulle riparazioni – continua Caruso – questa tipologia di mercato è destinata a crescere grazie alla garanzia che i costruttori dovranno accordare a chi acquista un nuovo dispositivo, garantendo dunque una vita più lunga ai propri smartphone oltre a un minore impatto ambientale e a una catena del riciclo più virtuosa».
Un mercato da oltre 63 miliardi di dollari
Il mercato dei pezzi di ricambio per smartphone nel 2023 ha superato i 63 miliardi di dollari e dal 2019, anno prima della pandemia da Covid, è aumentato del 148%.
I dati dell’European Refurbishment Association (Eurefas) relativi ai 27 Paesi dell’Unione Europea illustrano, inoltre, che oltre il 10% degli smartphone in circolazione nell’UE sono ricondizionati.
In Italia, il mercato delle riparazioni “fuori garanzia”, nel 2023, ha superato i 250 milioni di euro.
WeFix.it
Lo studio è stato redatto da WeFix.it, membro di “The Right to Repair Europe” coalizione che ha promosso la Legge sulle riparazione davanti al Parlamento Europeo.
I numeri fanno riferimento alle statistiche relative alla navigazione del sito, alle richieste ricevute dal supporto della piattaforma e alle prenotazioni delle singole province e regioni italiane.
WeFix.it, già iFix-iPhone.com, è nato nel 2007 a Roma come servizio di riparazione per corrispondenza per soli iPhone iPad. Nel 2011, il servizio è stato esteso ai dispositivi Android e sono iniziate le prime collaborazioni con i negozi di zona.
Nel 2014, il sito iFix-iPhone.com è diventato la prima piattaforma di prenotazione dei centri di assistenza smartphone e tablet selezionati.
Per approfondimenti o informazioni scrivere a press@wefix.it
