In USA e Nord Europa i prezzi di Canon e Nikon lieviteranno a breve, forse a causa di inflazione, carenza di chip e aumento dei costi generali.
Prima o poi sarebbe successo. L’aumento dei costi di spedizione e l’inflazione, dovuti non solo al Covid, costringeranno a breve Canon e Nikon ad aumentare alcuni prezzi dei prodotti già a listino. La carenza di chip sicuramente è un ulteriore motivo di questa scelta: si producono meno prodotti che poi, per le leggi di domanda e offerta, per forza di cose avranno un prezzo di mercato superiore al passato. Meno offerta, tanta domanda, punto prezzo superiore.
Per quanto riguarda Canon USA a farne le spese saranno le ottiche RF: dai $ 100 ai $ 200 per RF 24-105mm, RF 70-200mm, RF 100-500mm, RF 600mm ed RF 800mm. Escluse le reflex, molto probabilmente a causa della bassa domanda degli ultimi due anni e delle non più rosee prospettive per il futuro.
Nikon UK è stata invece più criptica nel suo comunicato. Non ci sono menzioni dirette a prodotti particolari ma ha anticipato che da aprile i prezzi saliranno per corpi macchina Mirrorless e ottiche Z; anche qui il segmento reflex non viene calcolato date le recenti dichiarazioni. Salvi dagli aumenti gli equipaggiamenti sportivi, Z9 inclusa.
Il mercato USA e le decisioni prese per quello UK ad ora non toccano l’Italia. Ma sono un buon indice di quello che accadrà in futuro; come spesso accade alcune misure sono prima prese in Paesi extra UE, poi arrivano anche da noi.