Sigma accresce le sue linee Art e Sport con cinque nuovi obiettivi: un 24mm, un 40mm, un 56mm, un 70-200mm e un soprendente 60-600mm. Quasi a sorpresa, visto l’annuncio di ieri riguardante la neonata alleanza con Leica e Panasonic, Sigma non prevede, almeno per ora, la versione con L-Mount.
Sigma 28mm f/1.4 DG HSM Art è composto da 17 elementi suddivisi in 12 gruppi, con tre lenti SLD (Special Low Dispersion) e due lenti FLD (“F” Low Dispersion); Sigma 40mm f/1.4 DG HSM Art da 16 elementi in 12 gruppi e con un elemento FLD in più rispetto al 28mm. Entrambi avranno un diaframma arrotondato a 9 lamelle.
Sigma 70-200mm f/2.8 DG OS HSM Sport è composto da 24 elementi suddivisi in 22 gruppi, con una lente SLD, ben nove lenti FLD e un diaframma arrotondato a 11 lamelle; Sigma 60-600mm f/4.5-6.3 DG OS HSM Sport da 25 elementi in 19 gruppi, con una lente SLD, tre FLD e un diaframma arrotondato a 9 lamelle. Gli obiettivi Sport sono entrambi stabilizzati, come sigla OS vuole, ma il 60-600mm è l’unico a compensare fino a 4-stop.
Questi nuovi obiettivi Sigma saranno disponibili con attacco Canon EF, Nikon F e Sigma SA. In un secondo momento arriveranno anche le versioni Sony E, ma solo per le versioni Art e non per quelle Sport.
Sigma 56mm f/1.4 DC DN è invece pensato per il formato ridotto Sony E APS e Micro quattro terzi: è composto da 10 elementi suddivisi in 6 gruppi, con una lente SLD e un diaframma arrotondato a 9 lamelle.
Sigma ha anche annunciato che è entrata in produzione una nuova fabbrica in Giapppone per produrre parti in magnesio; è una conferma delle prospettive di svilupppo. Questi obiettivi montano già componenti realizzati dalla nuova fabbrica,