Se ne parlava da giorni ormai ma oggi, media preview day che apre Photokina 2018, abbiamo l’ufficialità: Panasonic, Leica e Sigma hanno unito le forze attorno al Leica L-Mount – lo standard creato da Leica per le sue fotocamere Full frame mirrorless – creando la L-Mount Alliance, una collaborazione tra le tre aziende che mira ad accrescere l’importanza di L-Mount e ad offrire agli utenti una scelta più ampia di fotocamere e ottiche senza per forza essere costretti a preferire un marchio piuttosto che l’altro.
Nato nel 2014 con la prima Leica T, L-Mount ha un diametro di 51mm e una distanza flangia-sensore di 20mm. Dal momento della sua nascita è diventato uno standard, è stato sviluppato nel corso degli anni per essere adatto a vari formati e ha trovato spazio su tutte le fotocamere mirrorless dell’azienda, sia Full frame come Leica SL sia APS come Leica CL, Leica TL e Leica TL2. La verità è che purtroppo questo sistema non ha avuto le attenzioni e le fortune che l’azienda forse si sperava.
Discorso a parte merita Panasonic, leader di settore in ambito video già con Lumix GH4 e che ha visto consolidare la sua posizione con Lumix GH5/GH5s. Inutile dire che con Lumix G9 i passi avanti in ambito fotografico sono stati davvero eccellenti ma la recente virata di tutti i produttori concorrenti verso il più grande formato Full frame non può essere ignorata per un’azienda sempre attenta a quello che desidera il suo pubblico.
Dal canto suo Sigma significa estrema qualità ottica. Ma non solo, perché l’azienda ha dalla sua anche una serie di mirrorless molto sottovalutate come le SD Quattro.
L-Mount Alliace è l’unione di tutto ciò: la versatilità della baionetta Leica L, le innovazioni tecnologiche Panasonic e le qualità ottica Sigma.