La notizia rimbalzava in rete da qualche tempo ma solo ora c’è l’ufficialità data in una recente intervista a Petapixel: anche Fujifilm salterà la fiera prevista per maggio 2020.
Ecco quanto riportato da Petapixel da un incaricato ufficiale Fujifilm: “After considering exhibiting from an overall perspective, including the launch timing of several exciting new products next year, our sales promotion plans, and cost effectiveness, we have decided not to take part in photokina 2020. We will continue to engage with our customers through other avenues including hands-on, interactive events, increasing opportunities to demonstrate the outstanding value and capability of our products and services directly to users, and strengthening the digital presence of our products. The number one priority for Fujifilm is and always will be our customers, and we will continue to make decisions based on the best ways to engage with our community.”
Il messaggio è quindi molto chiaro: Fuji non parteciperà alla prossima Photokina a causa sia dei costi fieristici sia del periodo nel quale si svolgerà, che evidentemente non va di pari passo con le intenzioni dell’azienda di lanciare nuovi prodotti sul mercato. Questa presa di posizione da parte di Fuji avviene proprio poco dopo che una delegazione tedesca composta dal Sindaco di Colonia e da membri della Koelnmesse e della PIV si era recata in Giappone per stringere accordi con le aziende che invece presenieranno alla fiera: Canon, Panasonic e Sony (trasferta di cui avevamo parlato giusto ieri). Mancava all’appello proprio Fuji che non ha atteso molto per chiarire la situazione e che quindi va ad unirsi a Leica, Nikon ed Olympus (di cui avevamo parlato a settembre) nella lista delle defezioni..un’azienda che alla Photokina 2018 aveva addirittura presentato lo sviluppo di GFX 100, giusto per capire l’importanza e la portata di queste ultime dichiarazioni ufficiali.
L’ultima edizione, Photokina 2018, si è chiusa con il botto: è stata una grande fiera ricca di innovazioni e presentazioni di nuovi prodotti come non se ne vedevano da anni, ma soprattutto ricca di presenze tra le più disparate. Considerando quell’edizione come “l’ultima vera Photokina”, con un post sul blog avevamo cercato di prevedere un po’ dove avrebbe portato la scelta di cambiare il format che storicamente aveva accompagnato la fiera avanzando anche una domanda: “Siamo sicuri che Photokina non si trasformi in una sorta di Photoshow tedesco, una grande fiera regionale alla quale solo le aziende locali avranno interesse a partecipare?”
A maggio 2020 manca molto poco e come scrissimo ad ottobre 2018 “sarà l’anno del cambiamento, sarà l’anno in cui “o la va o la spacca”. E noi ci saremo. Speriamo anche Photokina.”.