Phase One annuncia il suo nuovo sistema XT, composto di tre parti: dorso digitale, oturatore e ottiche. Ma dove abbiamo già visto questo concept?
Phase One ripercorre le orme tracciate da Hasselblad pochi mesi fa con la sua interfaccia 907X e presenta il suo concetto di medio formato modulare. Phase One XT è infatti anche lei composta da tre parti differenti: il dorso digitale IQ4 (da 150 Mpxl o 100 Mpxl), il corpo con otturatore e filettatura per le ottiche e tre ottiche Rodenstock HR – Digaron-S 23mm f/5.6, HR Digaron-W 32mm f/4 e HR Digaron-W 70mm f/5.6. Il corpo è quindi il ponte tra dorso ed obiettivo: l’otturatore, con lamelle in fibra di carbonio, è elettromagnetico: supporta un tempo compreso tra 60 secondi e 1/1000 ed è garantito per 500.000 scatti. Proprio perché pensata per la fotografia paesaggistica Phase One XT è la prima fotocamera modulare ad incorporare un meccanismo di spostamento dell’asse, per un massimo di 12mm in qualsiasi direzione, per consentire la correzione della distorsione prospettica e realizzare quindi panoramiche con file ad altissima qualità.
Il prezzo di questo gioiellino è chiaramente in linea Phase One: XT in bundle con dorso IQ4 da 150 Mpxl e un obiettivo Rodenstock (a scelta) sarà disponibile a partire da circa $ 57000.