Il CEO di Instagram Adam Mosseri ha dichiarato su IGTV che la più popolare app di condivisione di foto si sposterà sempre più verso i contenuti video, generando svariate polemiche ed insoddisfazioni nella comunità fotografica.
Che Instagram non sia più quella di un tempo è ormai un dato di fatto. Da quando è stata acquistata da Facebook nel 2012, quella che inizialmente si chiamava Hipstamatic è davvero cambiata: da famosa app per filtri a più importante piattaforma di condivisione immagini del mondo, dal formato 1:1 al 4:3, dalle Stories alla IGTV ai Reels. Già così, con questi cambiamenti, la comunità dei fotografi è diventata marginale a dispetto di quella dei creatori di contenuti; inoltre sempre più spesso le evidenze della piattaforma sono andate a privilegiare contenuti “divertenti” rispetto a quelli di qualità. Kevin Systrom e Mike Krieger, al momento della vendita a Facebook, avevano firmato un contratto nel quale era scritto che la gestione sarebbe rimasta indipendente dalla società madre..ma le cose sono andate diversamente e nel 2018 hanno deciso di “abbandonare la nave”. All’epoca Systrom rilasciò anche un’intervista a The Verge dove spiegò candidamente che “No one ever leaves a job because everything’s awesome”.
Le recenti polemiche riguardano l’annuncio di Adam Mosseri, odierno CEO di Instagram, sul suo canale IGTV dove ha dichiarato che la piattaforma diventerà sempre più video-centrica per creators e videomakers in un futuro prossimo, senza disdegnare lo shopping e il merchandising.
Ma a generare le polemiche non è stata tanto questa frase, bensì il passaggio dove si lascia sfuggire “Non siamo più un’app per la condivisione di foto”. La comunità dei fotografi si è chiaramente sollevata, sfogandosi anche per le insoddisfazioni che accompagnano la loro esperienza su Instagram da quando è stata acquistata da Facebook. In molto stanno cercando una soluzione, alcuni hanno già designato Twitter come piattaforma del futuro, soprattutto da quando non “taglia” più le immagini condivise. Certo è che, da 10 anni a questa parte, nessun media è riuscito ad essere una valida alternativa ad Instagram.