Panasonic è la prima azienda del settore a fermare le transazioni e le spedizioni di materiale in Russia in seguito a quanto sta succedendo in Ucraina.
Sono tante le aziende che, a livello politico e commerciale, hanno già deciso di sospendere le forniture; tutto a seguito della sua dichiarazione di guerra e tentativo di occupazione dell’Ucraina. Da oggi anche Panasonic Corp abbraccia questa decisione anti Russia. Con una nota ufficiale sul sito global, la multinazionale fa sapere che “sono molto preoccupati per l’attuale situazione in Ucraina”.
Il primo passo è stato quello di donare circa 20 milioni di Yen alla Croce Rossa e a Peace Winds Japan; la prima sostiene coloro che sono stati evacuati dall’Ucraina nella vicina Polonia, la seconda fornisce assistenza. Inoltre la decisione di sospendere le transazioni con la Russia.
Panasonic è la prima azienda del settore a prendere questa decisione, probabilmente altre la seguiranno.
