A distanza di cinque anni Panasonic presenta l’erede di Lumix G9 ma discostandosene significativamente: la nuova Lumix G9 II è una Lumix GH6 dentro il corpo di una Lumix S5 II.
Panasonic Lumix G9 II è dotata di un sensore CMOS Micro Quattro Terzi da 25 Mpxl ma soprattutto di un processore Venus Engine L2 che raddoppia le potenzialità e le prestazioni rispetto al modello precedente. Il sistema AF è ibrido, con 779 punti a rilevamento di fase e contrasto: preso in prestito dalla sorella Full Frame, è sicuro una “prima volta” per il formato ridotto. A migliorare è anche la stabilizzazione IBIS da 8 stop e che garantisce fino a 7.5 stop in accoppiata con i lunghi tele, come ad esempio il nuovo Leica DG Vario-Elmar 100-400mm F4.0-6.3 II ASPH presentato contestualmente.
Lato video le prestazioni sono “da GH”, le uniche differenze sono da ricercarsi nei limiti fisiologici di registrazione, dato che su G9 II non è presente una ventola di dissipazione, e nel supporto di registrazione che qui sarà principalmente un SSD esterno per i formati più impegnativi; video 5.7K Apple ProRes 422 HQ a 30p e ProRes 422 fino a 60p e 5.8K/30p e 5.7K/60p a 10 bit, C4K/4K 10-bit 60/50p e fino a 120p.
Panasonic Lumix G9 II sarà disponibile a breve ad un prezzo di € 1899 solo corpo. Abbiamo avuto l’occasione di provarla in anteprima, nei prossimi giorni ve ne parleremo in maniera approfondita!