OnePlus ha presentato ieri il suo nuovo modello di punta, equipaggiato con una nuova doppia fotocamera che, almeno sulla carta, sembra essere la più prestazionale in circolazione e ben 6GB di RAM. Comincia a perdere però la sua originalità andando ad uniformarsi alla concorrenza e presentando una scocca molto curata ma troppo simile ad iPhone (sono quasi indistinguibili) e alzando notevolmente il prezzo, anche a causa dell’implementazione della doppia fotocamera.
È finita l’era in cui OnePlus presentava smartphone mid range dalle altissime prestazioni, con OnePlus 5 siamo ormai nella categoria dei top di gamma. Sul nuovo nato figura ora una doppia fotocamera: sensore Sony IMX398 da 1/2.8" (con pixel da 1.12um), risoluzione da 16Mpxl e apertura f/1.7 e sensore Sony IMX350 da 1/2.8" (con pixel da 1um), risoluzione da 20Mpxl e apertura f/2.6. Questa soluzione grandangolo/tele è quella ormai presente su tutti i modelli concorrenti Samsung, Huawei, LG ed Apple e infatti anche OnePlus ha una modalità Portrait che permette, utilizzando entrambi gli obiettivi, di eseguire ritratti e sfocare piacevolmente lo sfondo; inoltre, come su altri modelli, la stabilizzazione OIS è presente solo alla risoluzione di 20Mpxl e si potrà zoomare solo eseguendo il downgrade alla risoluzione di 16Mpxl. C’è anche una modalità Pro (che supporta i file RAW) che permette di variare manualmente parametri come ISO, bilanciamento del bianco, velocità dell’otturatore, modifica della messa a fuoco e dell’esposizione: una gradita novità è la presenza di un istogramma sullo schermo. La registrazione video è 4K, con possibilità di slow motion a 120fps (720p). OnePlus 5 sarà in due versioni equipaggiate con un Qualcomm Snapdragon 835 e 6GB di RAM e memoria interna da 64GB o 8GB di RAM e memoria interna da 128GB.
OnePlus 5 è già in preordine sul sito oneplus.net in due versioni: Midnight Black (8GB RAM/128GB di memoria) a € 559 e Slate Gray (6GB RAM/64GB di memoria) a € 499.
