È da quasi 7 anni che una fotocamera con innesto Quattro Terzi non compare sul mercato. Olympus, con una notizia che era nell’aria già da tempoe, chiude i battenti alla produzione di ottiche con innesto Quattro Terzi per concentrarsi unicamente sull’innesto Micro Quattro Terzi.
Esattemente 14 anni fa tutto ebbe inizio da una partnership tra Olympus, Kodak e Panasonic. Il sensore Quattro Terzi – che per l’appunto ha un rapporto di 4/3, mentre l’APS-C ha un rapporto di 3/2 – fu scelto dall’ingegnere Katsuhiro Takada come formato ideale per avere il massimo della qualità in un corpo molto più compatto rispetto alle altre soluzioni APS e Full Frame. Da quel momento e fino al 2008 Olympus ha prodotto ben 20 obiettivi marchiati Zuiko Digital.
Il 2008 è stato poi l’anno della svolta: di concerto con Panasonic si è introdotto per la prima volta l’innesto Micro Quattro Terzi, dando vita alle mirrorless come le conosciamo oggi.
E ora? Ora verrà probabilmente consolidato ciò che rimane, ovvero il Micro Quattro Terzi, e probabilmente tutti gli sforzi di progettazione andranno in questa direzione. Tra l’altro già si rumoreggia che Olympus nel prossimo futuro voglia montare sulle nuove fotocamere un sensore da almeno 33 Mpxl in grado di fornire, estrapolata da un video, un’immagine con risoluzione 8K.. staremo a vedere.
