Lo scorso agosto Pentax ci aveva stupiti con una originale proposta caratterizzata da luci a led, rivolta ad un pubblico prettamente amatoriale; questa K-S2 è invece una reflex tradizionale di fascia media, ma con prestazioni elevate.
Il sensore, così come il processore Prime MII, è rimasto lo stesso, un APS-C CMOS da 20 Mpxl senza filtro passa-basso, ma con un simulatore di filtro AA (anti-aliasing); la gamma di sensibilità va da 100 a 51.200 ISO.
Le principali novità riguardano il nuovo display basculante, una nuova veste dei comandi PASM e l’integrazione delle connessioni Wi-Fi ed NFC.
La ghiera dei programmi è tornata sulla calotta superiore, e non è più a fianco del display, l’impugnatura è più comoda e professionale. Subito a fianco della ghiera, troviamo il pulsante dedicato alla connessione Wi-Fi per il trasferimento delle immagini o anche solo per comandare la macchina in remoto tramite smartphone o tablet; supporta anche NFC.
Sul dorso, tutto nuovo, troviamo poi il display, sempre da 3" e 921.000 punti, ma ora basculante fino a 180°.
Infine, fiore all’occhiello di Pentax, la macchina è tropicalizzata, quindi resistente a spruzzi e polvere.
Non cambiano invece l’ otturatore (da 1/6000s a 30 secondi, raffica da 5.4 fps), il sistema autofocus SAFOX X a 11 punti di cui 9 a croce, lo stabilizzatore a sensore Shake Reduction (SR), la ripresa video Full HD 1080p h.264.