Come al suo solito, con una conferenza in grande stile, Huawei presenta i suoi nuovi top di gamma in due declinazioni: P10 e P10 Plus confermano i punti di forza di P9 e P9 Plus come la doppia fotocamera con ottiche Leica e un design curato nei dettagli aggiungendo la resistenza all’acqua e una nuova collaborazione con Pantone per le versioni blu e verde.
Il Mobile World Congress di Huawei comincia domenica e si apre con Richard Yu, CEO dell’azienda, e un report dettagliato dei traguardi raggiunti con P9: l’impatto avuto sul mercato è stato enorme, segno che la casa è sulla strada giusta per cercare di sbalzare Samsung dalla testa della classifica di vendita. Ma soprattutto, dato che gli aspetti più ricercate dal consumatore sono una buona fotocamera e una lunga durata del device, il focus di Yu verte inizialmente sui premi vinti in Europa, primi fra tutti i quattro premi EISA di cui l’ultimo vinto proprio dal P9 sviluppato di concerto con Leica. Questa partnership con l’azienda tedesca -che ha anche aperto un centro di sviluppo a Wetzlar, l’Innovation Lab– è tutt’altro che terminata, anzi procede spedita tanto da permettere ai nuovi P10 e P10 Plus di avere due nuovi obiettivi Summilux da 27mm con apertura f/1.8 (rapido confronto: quelli del P9 erano due Summarit con apertura f/2.2). Questa la prima grande novità quindi, un doppio obiettivo più luminoso. E ciò si rende necessario anche a causa dell’altra novità di questi nuovi modelli, la maggiore densità di pixel sul sensore: su P10 e P10 Plus si trovano infatti due sensori, uno B&W da 20Mpxl e uno RGB da 12Mpxl – quest’ultimo anche stabilizzato OIS. Anche su questi troviamo un AF laser a rilevamento di fase, ma ora è in grado di eseguire anche il tracking del soggetto con un puntatore molto più preciso. Ci sono però altri due aspetti sviluppati con Leica. Il primo è la funzione Fast Focus in modalità Monochrome, per rendere possibili gli scatti in bianconero anche se il soggetto è in movimento. La seconda è la funzione Portraiture: attraverso un’icona posta nella parte superiore del display in modalità foto, si potranno scattare ritratti estremamente definiti e con un piacevole sfocato. Il tutto è permesso dal processore e da un algoritmo per la mappatura 3D che analizza 100 punti differenti del volto. Il terzo è la fotocamera anteriore anch’essa con ottica targata Leica e apertura f/1.9, con un sensore da 8Mpxl due volte più luminoso di quello montato su P9. Ah, c’è anche la modalità Macro.
Le differenze tra P10 e P10 Plus sono minime, come sempre. Su P10 il display è un IPS da 5.1" con risuluzione Full HD 1080p, batteria da 3200mAh e processore Kirin 960 potenziato, con 4GB di RAM e 64GB di memoria interna espandibile tramite MicroSD fino a 256GB. Su P10 Plus il display misura 5.5" ed è QHD, la batteria è da 3750mAh e il processore Kirin 960 potenziato è con 6GB di RAM e 128GB di memoria interna.
Huawei P10 arriverà a fine marzo in Italia a 679 euro, Huawei P10 Plus a metà aprile a 829 euro.