Lytro Illum è da oggi disponibile in Italia, come annunciato alla presentazione a cui ha partecipato anche Jeff Hansen di Lytro.
Facciamo un piccolo reminder sulle specifiche: la risoluzione non si misura in Megapixel ma in Megaray (40), l’ obiettivo è uno zoom ottico 8x f/2 (equivalente a 30-250mm nel formato 35mm) e il processore un Qualcomm Snapdragon 800. La gamma di sensibilità è 80-3200 ISO, l’otturatore da 1/4000s.
La Illum è dotata di connessione Wi-Fi con compatibilità iOS; questo vuol dire che tramite un iPhone o un iPad si potranno trasferire le immagini per interagire con la comunità Lytro e mostrare le proprie Living Picture.
La comodità di poter variare il piano di messa a fuoco dopo lo scatto è indubbia e consente di esplorare nuove immagini durante la post-produzione, ma è on-line, con le Living Picture, che la Illum offre il maggior numero di possibilità: immagini sulle quali si può modificare il fuoco interagendo con il mouse. Inoltre, dato l’ampio spettro di informazioni di luce che incamera, è in grado di produrre anche immagini 3D. Le possibilità di applicazioni professionali sono numerose, dalla fotografia di matrimonio, allo still-life al ritratto.
Parte integrante della Illum è il software di editing, nonostante la macchina sia compatibile con Photoshop: si chiama Lytro Desktop ed è scaricabile gratuitamente dal sito. Come ogni software per l’elaborazione dei file Raw prevede funzioni come istogramma, contagocce, bilanciamento, esposizione, nitidezza saturazione e riduzione del rumore.
Sul fronte degli accessori il sistema Lytro dispone del flash JY680L TTL, con numero guida 58, ma è compatibile con la maggior parte dei flash, collegabili tramite la slitta a caldo; vi sono lo strap Joby che funge da impugnatura, un paraluce e un filtro ND.
La Lytro Illum è distribuita da Fowa ed già disponibile ad un prezzo di 1300 euro presso i migliori negozi fotografici in Italia.