Skylum presenta un nuovo pacchetto composto da dieci Lut compatibile non solo con Luminar AI e Luminar Neo ma anche con tutti i principali software di editing e video di terze parti: Land of freedom.
Abbiamo parlato con il team di Skylum ieri. Ci hanno comunicato i loro progetti futuri. Si sono scusati più volte per alcune feutures di AI e Neo che alcuni non trovano comode, come la trasparenza dell’istogramma, o per non aver risposto in modo celere alle richieste di giornalisti ed editori Ora, vorrei focalizzarmi su quest’ultimo passaggio.
Loro si sono scusati.
Loro, che sono ucraini e hanno base operativa a Kiev. Loro, che in alcuni casi hanno dovuto abbandonare case ed uffici e nonostante tutto hanno continuato a lavorare. Ecco, sempre loro hanno invece programmato nuovi aggiornamenti per il software fino al prossimo mese, per garantire a tutti gli utilizzatori di Luminar di poter editare il loro workflow. Non possono più lavorare assieme a contatto come hanno fatto fino ad ora; sono tutti dislocati in posti diversi e comunicano a distanza, nonostante tutto continuano a fare quello che facevano prima che la Russia decidesse di sconvolgere le loro vite e le loro abitudini. Potevano fermarsi? Certamente. Lo hanno fatto? No.
Questo per dire che dietro ad ogni aggiornamento di Luminar non ci sono solo normali tempistiche di sviluppo, c’è un lavoro molto più complicato. Le distanze si colmano come possono. Ma veniamo alle nuove aggiunte Skylum. Dopo i preset di Albert Dros, arrivano le nuove Lut “Land of freedom” utilizzabili su Luminar AI, Luminar Neo, Photoshop e Lightroom anche nell’editing video.
Il pacchetto consiste di dieci Lut che permetteranno di sperimentare una serie di toni ed effetti. Il nome “Land of freedom” è stato scelto perché ogni preset si chiama come una città ucraina.
Potete scaricare le nuove Lut “Land of freedom” sul sito Skylum al prezzo di € 29. Funzionano con tutti i programmi di editing più utilizzati in foto e video. Una buona occasione per supportare indirettamente l’Ucraina.