La Pinacoteca di Brera, grazie al supporto di Haltadefinizione, ha messo a disposizione di tutti sul proprio sito le immagini in altissima definizione delle opere più importanti per offrire l’esperienza di un museo vivo e vicino ai propri visitatori anche in questo momento storico particolare.
Covid-19 ancora ci impedisce di uscire ed assaporare ciò che di meglio il nostro Paese ha da offrire, ovvero il patrimonio artistico nazionale. Ma dove le nostre gambe non possono arrivare, la via di fuga è resa possibile dai nostri occhi..e dalla tecnologia. Nell’ambito della campagna promossa dal MIBACT #laculturanonsiferma, la Pinacoteca di Brera e Haltadefinizione – tech company specializzata nella digitalizzazione di beni culturali e in attività di promozione e divulgazione – hanno reso possibile l’accesso “virtuale” alle opere più importanti: Raffaello, Tintoretto, Caravaggio, Procaccini, Signorelli, Mantegna, Hayez, Segantini, Modigliani..solo per citarne alcuni. Grazie alla tecnologia Gigapixel, e ai macchinari messi a disposizione da Haltadefinizione, è stato possibile fotografare i dipinti in altissima risoluzione: centinaia, a volte migliaia, di macro fotografie dei dettagli di un’opera fuse assieme, come fosse un mosaico, per comporre un’unica grande immagine.
“In questo momento in cui nessuno può godere del capolavoro di Raffaello di persona, renderlo accessibile in alta risoluzione, permettere a tutti di esplorarlo, è una espressione perfetta del potere dell’arte e dei valori della Pinacoteca” – James Bradburne direttore della Pinacoteca di Brera e della biblioteca Braidense.
Oltre ad essere un incredibile veicolo per gli appassionati di arte, il progetto si rivela anche e soprattutto uno strumento innovativo per le attività di didattica a distanza delle scuole. La collezione della Pinacoteca di Brera è visibile su pinacotecabrera.org/collezioni/altissima-definizione/ e anche su haltadefinizione.com/image-bank/, sito che contiene non solo queste opere ma un totale di più di 500 capolavori dell’arte italiana in HD digitale che lo rende l’archivio di capolavori dell’arte in gigapixel più importante del mondo.