L’intimità della danza attraverso 90 immagini bianconero di grandi fotografi tra cui Eliott Erwitt, Georg Oddner, Nicola Sansone, Karel Cudlin, Kors van Bennekom, Jeanloup Sieff e Paolo Simonazzi.
La danza, come espressione di emozioni, intimità e movimento, diventa la protagonista della mostra “Echi. L’intimità del ballo”, che inaugura il 20 gennaio al Ma.Co.F di Brescia.
Diversamente dalle tradizionali esposizioni cronologiche o dalla documentazione dei professionisti del ballo, questa mostra si concentra sulla gestualità, sulle emozioni, e persino sulla solitudine che può avvolgere una pista da ballo.
Due le sale interamente dedicate ai maestri della fotografia italiana. Gianni Berengo Gardin ritrae le eleganti gare di ballo del pavese e il debutto in società delle giovani donne di Monza degli anni Settanta e della fine degli anni Novanta
Gabriele Basilico invece ci mostra le discoteche emiliane della fine degli anni Settanta. Siamo in luoghi di provincia, in cui la musica rappresenta disimpegno, spensieratezza e rito collettivo. Tra liscio e disco-dance rivediamo lustrini, pantaloni a zampa, ma anche baci e abbracci, energia e movimento, fermati nel tempo dal flash di Basilico. La gestualità, il vigore, il ritmo, l’impeto e la leggerezza si fondono nelle fotografie, creando un equilibrio di forme e un segno delicato dell’essere.
Caio Mario Garruba cattura l’essenza della danza con un tocco poetico, immortalando una coppia di amanti abbracciati mentre danzano in piazza Tienanmen.
L’agenzia Dufoto presenta uno sguardo esclusivo su feste private, con scatti che ritraggono personaggi come Cristian De Sica, Vittorio Gassman, Romina Power, Lady Diana e Re Carlo, mentre si abbandonano alla magia del ballo.
“Echi. L’intimità del ballo”, con la curatela di Margherita Magnino e Carolina Zani, ci permette di esplorare le emozioni che la danza evoca e di cogliere l’essenza stessa della vita in movimento.
Ma.Co.F Centro della Fotografia, Via Moretto, 78, 25121 Brescia
Dal martedì alla domenica, dalle ore 15 alle 19
Biglietto d’ingresso: intero 5 euro, ridotto 4 euro
Fino al 10 marzo 2024
info@macof.it