Hubble ha registrato il timelapse dell’esplosione di una supernova a circa 70 milioni di anni luce di distanza che ha generato un’energia pari a quella che rilascerebbe il Sole in circa 5 miliardi di anni. Utilizzando i dati della luminosità effettiva dell’esplosione con quelli delle rilevazioni, gli scienziati cercano di misurare il tasso di espansione dell’Universo.
Nel febbraio 2018, Hubble ha iniziato la sua osservazione della Galassia NGC2525 scoperta dall’astronomo amatoriale Koichi Itagaki a metà dello stesso gennaio. Il time lapse generato da Hubble dell’esposione della supernova chiamata SN2018gv racchiude una sequenza di immagini riprese in circa un anno, da febbraio 2018 a febbraio 2019. Come riportato dal sito Hubble della NASA “Il tipo di supernova visto in questa sequenza ha avuto origine da una una nana bianca situata in un sistema binario chiuso. Quando la nana bianca raggiunge una massa critica, il suo nucleo diventa talmente caldo da innescare una fusione nucleare, trasformandola in una gigantesca bomba atomica.” In questo caso questa “bomba atomica” ha generato un’energia pari a quella che rilascerebbe il Sole in 5 miliardi di anni.