Le automobili a guida autonoma utilizzano una tecnologia chiamata Lidar (light detection and ranging) che usa raggi laser per "vedere" la strada.
Questi laser sono progettati per essere sicuri per gli occhi umani, ma sembra che potrebbero non esserlo per i sensori delle fotocamere. Raccontiamo l’esperienza di un visitatore del CES di Las Vegas riportata da Ars Technica.
L’ingegnere Jit Ray Chowdhury dopo avere fotografato un’auto a guida autonoma dotata del sistema Lidar sviluppato da AEye si è accorto che tutte le foto successive mostravano chiaramente danni al sensore: due punti luminosi viola e linee orizzontali e verticali sull’intero fotogramma.
Pubblichiamo le foto di Chowdhury.
Il Ceo di AEye, Luis Dussan, ha dichiarato che i Ldar della sua azienda sono del tutto sicuri per gli occhi umani, ma non nega che potrebbero danneggiare i sensori della fotocamera: "Questi sensori sono fino a 1000 volte più sensibili ai raggi laser rispetto all’occhio e per questo motivo potrebbero essere danneggiati."
D’altra parte non è una novità che laser possono rappresentare un rischio per le fotocamere; come si vede in questi video il sensore delle reflex Canon Eos 5D Mark II e 5D Mark III è stato danneggiato permanentemente dai laser usati nei concerti per effetti speciali.
Certo che se si diffondessero le auto a guida autonoma (e Lidar), i loro laser potrebbero essere un pericolo per le nostre fotocamere.
La Canon 5D Mark II danneggiata
La Canon 5D Mark III danneggiata