A sette anni di distanza Nikon ridisegna il suo zoom AF-S Nikkor 70-200mm f/2.8 E FL ED VR: lo schema ottico ora è costituito da 22 elementi suddivisi in 18 gruppi, con sei lenti in vetro ED, un elemento alla fluorite e un elemento ad alto indice di rifrazione HRI, per una riduzione di aberrazione cromatica, distorsione e flare.
La lente frontale è più grande rispetto al modello precedente per cui il diametro dell’innesto filtri passa da 77mm a 82mm.
Anche lo stabilizzatore VR è stato migliorato e Nikon lo dichiara capace di compensare fino a 4 stop, mentre il precedente si fermava a 3.5-stop.
Un’altra novità è il diaframma elettromagnetico che aumenta il controllo sull’esposizione.
Il barilotto con i tasti funzione per le varie opzioni di messa a fuoco è in lega di magnesio e a tenuta di polvere e spruzzi d’acqua grazie a 9 guarnizioni, con un rivestimento al fluoro sulle lenti anteriore e posteriore per facilitare la pulizia.
Operativamente un cambiamento significativo è lo scambio tra le ghiere di messa a fuoco e di zoomata, per rendere più immediata la messa a fuoco manuale.
La distanza minima dimessa a fuoco si riduce da 1,4 metri a 1,1 metri.
Con i suoi 1.430 grammi di peso è più leggero dell’obiettivo precedente, di 110 grammi,
Il Nikkor AF-S 70-200mm f/2.8 E FL ED VR sarà disponibile da novembre.