Una grande antologia alla Fabbrica del Vapore di Milano. La mostra ripercorre tutte le fasi della carriera dell’eclettico Guido Harari: dagli esordi in ambito musicale come fotografo e giornalista, alle numerose copertine di dischi per artisti come Fabrizio De André, Bob Dylan, Vasco Rossi, Kate Bush, Paolo Conte, Lou Reed, Frank Zappa.
Immagini gli hanno aperto le porte dell’editoria, della pubblicità, della moda, del reportage che hanno apprezzato alla sua visione del ritratto come racconto intimo degli incontri con le maggiori personalità del suo tempo.
Una carriera lunga 50 anni
Il percorso espositivo prende le mosse dagli anni Settanta, quando Harari, ancora adolescente, inizia a coniugare le sue due grandi passioni: la musica e la fotografia.
Immagini e sequenze inedite, si alternano a filmati d’epoca di backstage, videointerviste e il documentario di Sky Arte a lui dedicato, mentre l’audioguida con la voce narrante dello stesso Guido Harari guida la visita.
Sezioni parallele
La mostra propone anche una sezione dedicata alla passione parallela di Guido Harari per la curatela di libri intesi come una forma di “fotografia senza macchina fotografica”, come le biografie illustrate dedicate a Fabrizio De André, Fernanda Pivano, Mia Martini, Giorgio Gaber e Pier Paolo Pasolini.
Un’altra sezione è dedicata a immagini inedite “di ricerca” che Guido Harari va realizzando da qualche anno come sua personale forma di meditazione
La mostra è introdotta da una istallazione dedicata a Milano, ai grandi personaggi dell’arte, della cultura e della società milanese che Harari ha incontrato nel corso dei suoi 50 anni di carriera.
La Caverna Magica
Nella mostra sarà inoltre allestita la Caverna magica, uno speciale set fotografico dove Guido Harari realizzerà dei ritratti (su prenotazione online). Oltre alla stampa originale, che lui stesso firmerà e consegnerà a chi è stato ritratto; una seconda stampa verrà esposta – in tempo reale – nella sezione che chiude la mostra, Occhi di Milano, una sorta di “mostra nella mostra” che si popolerà via via degli sguardi della città.
E per rappresentarli tutti, Harari realizzerà dei “ritratti sospesi” ai milanesi “meno fortunati” nella Casa dell’accoglienza “Enzo Jannacci”, nell’Istituto dei Tumori e in altre strutture di assistenza. Anche questi “ritratti sospesi” andranno ad aggiungersi al grande mosaico degli Occhi di Milano.
La mostra è prodotta con Rjma Progetti culturali, Wall of Sound Gallery e SM-Art e con il contributo di Epson Italia, Berné, Ci quadro, Lavezzo Studios, Creation e Radio Monte Carlo.
Orari
Dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00
Tutti i venerdì dalle 10,00 alle 22,00, chiusa il lunedì ad eccezione del 25 dicembre e del 1 gennaio,
Biglietti: Intero € 13,00
Prenotazione su TickeOne (Diritto di prevendita € 1,50)
https://www.fabbricadelvapore.org/web/fabbrica-del-vapore/-/guido-harari-incontri-50-anni-di-fotografie-e-racconti.