Quest’anno i partecipanti al World Press Photo 2019 sono stati ben 4738, provenienti da 129 Paesi per un totale di 78.801 immagini in gara.
Come ha detto Lars Boering, Managing Director della World Press Photo Foundation:
“Today the World Press Photo Foundation presents the best pictures and productions contributing to the past year of visual journalism, and with them, the storiesì that matter.”
I fotografi selezionati, e quindi finalisti, sono 43. Di questi il 32% sono donne, un significativo passo avanti rispetto all’edizione del 2018 (erano solo il 12%) segno che anche nel mondo del fotogiornalismo, solitamente permeato nella quasi totalità da figure maschili, qualcosa sta cambiando.
Il World Press Photo of the Year sarà conferito in data 11 aprile ad Amsterdam, durante la cerimonia di premiazione nella quale saranno annunciati anche i vincitori delle singole categorie. Nel 2018 abbiamo avuto l’onore di poter partecipare alla premiazione che ha visto Ronaldo Schemidt premiato come fotografo dell’anno, oltre che poter visionare tutte le altre immagini arrivate sul podio.
Ecco le immagini in lizza per il World Press Photo 2019.
Single
Victims of an Alleged Gas Attack Receive Treatment in Eastern Ghouta
Mohammed Badra, Syria, European Pressphoto Agency
Almajiri Boy
Marco Gualazzini, Italy, Contrasto
Being Pregnant After FARC Child-Bearing Ban
Catalina Martin-Chico, France/Spain, Panos
The Disappearance of Jamal Khashoggi
Chris McGrath, Australia, Getty Images
Crying Girl on the Border
John Moore, United States, Getty Images
Akashinga – the Brave Ones
Brent Stirton, South Africa, Getty Images
Story
The Lake Chad Crisis
Marco Gualazzini, Italy, Contrasto
The Migrant Caravan
Pieter Ten Hoopen, Netherlands/Sweden, Agence Vu/Civilian Act
Yemen Crisis
Lorenzo Tugnoli, Italy, Contrasto, for The Washington Post