Il prossimo Huawei P50 potrebbe non avere una fotocamera sviluppata con Leica, o potrebbe essere l’ultimo ad averne una. Solo solo speculazioni rilanciate sui social media ma potrebbe esserci più che qualcosa di vero.
La partnership tra Leica e Huawei potrebbe giungere al suo termine a breve. La collaborazione è nata nel 2016 per il lancio di Huawei P9 il primo smartphone con doppio sensore, uno a colori e uno bianconero: il secondo era sviluppato secondo le specifiche tedesche, così come l’obiettivo. Da lì è cominciata l’espansione di Huawei tra i cameraphone e quella di Leica nel mercato cinese: la prima ha fatto un balzo incredibile in qualità e in vendite europee, la seconda si è affacciata con successo al mercato cinese. Questo scambio di “favori” a livello di immagine è poi proseguito con Huawei P10, Huawei P20, Huawei P30 e Huawei P40, assieme chiaramente alla famiglia Mate.
I recenti problemi con i servizi Google ovvero la loro mancanza sugli smartphone cinesi, a causa dei ban varati da Trump nel 2019 prima e nel 2020 poi, potrebbero però porre fine a questa collaborazione. Ovviamente non solo questo, perché Huawei è da tempo che ha abbandonato alcune specifiche Leica limitandosi ad utilizzarne il logo: è sparito il sensore monocromatico, è stato utilizzata una nuova struttura RYYB con l’aggiunta di due pixel gialli, sono state utilizzate nuove lenti all’interno delle ottiche. Inoltre Leica si sta muovendo con nuovi player, ultimo nella lista Sharp che ha appena presentato Aquos R6 co-ingegnerizzato proprio con i tedeschi.
La presentazione di P50 potrebbe essere quindi l’ultima nella quale vedremo il bollino rosso campeggiare su uno smartphone Huawei.