Si è conclusa oggi la decima edizione di UCOP 2022 che ha visto una partecipazione di pubblico entusiasta; tanti workshop, incontri e mostre di fotografia con autori di qualità.
Segnalo ora quello che mi ha maggiormente interessato e a cui ho potuto partecipare, dato il grande numero di eventi nel poco tempo a disposizione:
Tra le mostre quelle di Saro Di Bartolo e Simon Lister, che tra l’altro sono tra i promotori dell’iniziativa Bringing Art To Schools della The Besharat Arts Foundation con cui le scuole di tutto il mondo ricevono gratuitamente stampe di grandi fotografi che vanno a costituire materiale didattico. Torneremo ancora su questo progetto
Di grande effetto la performance Spiritum di Enzo Truppo e Alessandro Flaminio, performance di danza valorizzata da un uso sapiente dell’illuminazione (realizzata da Mirko Poppi): grande il coinvolgimento del pubblico che ha finito tutto in piedi (a fotografare).
E poi i workshop e le mostre di Marco Cimorosi sulla fotografia Urbana, di Raffaele Ingegno sul ritratto, di Domenico Addotta sulla fotografia all’infrarosso, di Alessandro Trovati sulla fotografia sportiva, di Giovanni Giuliani sulla ripresa di architettura e sulla fotografia sportiva.
Sempre tra le mostre, splendida quella della rivista Oasis che ha esposto una selezione delle immagini più interessanti degli ultimi anni del suo concorso.
Per tornare ai workshop segnalo quello di videomaking curato da Ivan D’Antonio, quello sulla fotografia di Food di Francesco De Marco.
Preziosa la presenza dell’assistenza tecnica Canon a cui ci si poteva rivolgere per risolvere problemi delle attrezzature, la pulizia del sensore e per prendere in prova gli ultimi modelli di fotocamere e obiettivi.
Presenti anche Universo Foto e Simon Service.
Insomma una manifestazione molto vivace per il mondo della fotografia orfano di PhotoShow.
www.ucop.it