Al Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme una grande retrospettiva dedicata ad Elliott Erwitt. In esposizione ben 154 fotografie vintage di grande valore, raramente esposte al pubblico, e trenta scatti fotografici davvero iconici del suo lavoro: opere che coprono sessant’anni di storia della fotografia.
Elliott Erwitt ha scattato la fotografia che ritrae il confronto tra Nikita Krusciov e Richard Nixon, ma la sua fama è legata alle notissime immagini umoristiche.
“Raramente metto in scena immagini, le aspetto… A volte pensi che succederà qualcosa, aspetti. Potrebbe accadere, oppure no. Questa è una cosa meravigliosa: le cose possono succedere”, dichiarava Elliott Erwitt mettendo in evidenza la sua capacità istintiva di intuire le situazioni.
Le sue fotografie, rigorosamente in bianconero, raccontano una visione del mondo unica e personale, concentrata sulle persone e gli animali. Rappresentano la vita quotidiana di tutti noi e sono senza tempo.
Questa grande retrospettiva del Museo Villa Bassi Rathgeb presenta ben 154 fotografie vintage di grande valore, raramente esposte al pubblico, e trenta scatti davvero iconici del suo lavoro: sono opere che coprono sessant’anni di storia della fotografia.
Il percorso espositivo è arricchito da materiale audiovisivo, una vera occasione di approfondimento del lavoro di questo grande fotografo.
I temi affrontati spaziano da quello dell’integrazione razziale negli Stati Uniti del secondo dopoguerra alle mutazioni sociali della società americana, per proseguire con il discusso tema del nudismo e poi ancora con i cani, i bambini, i viaggi in tutto il mondo. Sono scatti raccontano uno spaccato della storia e del costume del Novecento attraverso uno sguardo profondamente ironico.
Come dichiara Erwitt “Far ridere la gente è uno dei risultati più alti che puoi ottenere. E quando riesci a far ridere e piangere, come nel caso di Chaplin, questo è il più alto di tutti i risultati possibili”.
Da Milano agli Stati Uniti
Nato nel 1928 da genitori russi emigrati a Parigi, cresce a Milano e a dieci anni emigra, con la famiglia, negli Stati Uniti d’America. La sua prima esperienza legata alla fotografia consiste nell’elaborazione di fotografie pubblicitarie in una camera oscura di Hollywood. In quel periodo inizia anche a scattare fotografie capaci di mostrare la sua visione ironica del mondo.
Nel 1955 Robert Capa gli offre l’opportunità di unirsi alla Magnum Photos, fondata nel 1947. Nel 1955 il direttore del dipartimento di fotografia del MoMA di New York Edward Steichen seleziona alcune delle sue fotografie per la celebre mostra “The Family of Man”. Lo stesso Museum of Modern Art ospita la sua prima mostra personale nel 1965.
Da allora, le fotografie di Erwitt sono state esposte in musei e gallerie di tutto il mondo e pubblicate in molti libri.
Il curatore della mostra di Abano Terme è Marco Minuz, che sottolinea come Abano con questa iniziativa intenda approfondire il lavoro dei maestri della scena fotografica internazionale per un’offerta culturale di altissimo livello e per connotare gli spazi museali di Villa Bassi Rathgeb come luogo di confronto multidisciplinare.
L’allestimento studiato per fotografie esposte a Villa Bassi Rathgeb permette di valorizzare anche gli interni della struttura museale, in un suggestivo dialogo.
“Con questa iniziativa si vuole dare continuità alla progettualità avviata con le due precedenti mostre dedicate ai maestri della fotografia Eve Arnold e Robert Capa, mostra quest’ultima che ha avuto uno straordinario successo con oltre 13.000 visitatori” afferma l’Assessore alla Cultura Michela Allocca.
Elliott Erwitt: Vintage
Museo Villa Bassi Rathgeb, Abano Terme
28 gennaio – 11 giugno 2023
A cura di Marco Minuz. Organizzata dall’assessorato alla cultura di Abano Terme, in collaborazione Suazes e e CoopCulture.
