Olympus, o per meglio dire OM Digital Solutions, ha comunicato sul suo sito ufficiale che procederà alla chiusura di alcuni centri assistenza e allo spostamento di altri. L’operazione ha inizio quindi in Giappone, ma non è escluso che questo riassestamento colpirà altri Paesi in tutto il mondo.
Il JIP, Japan Industrial Partners, che ha trasformato Olympus in OM Digital Solutions Corporation, sta cominciando a muovere i primi passi per una possibile restaurazione del marchio. Dopo aver rispettato la tabella degli annunci previsti per l’anno in corso non scontentando nessuno, la mano comincia a farsi pesante e i primi “tagli” verranno fatti ai centri assistenza: ciò non vuol dire che i possessori di materiale Olympus saranno lasciati in balia degli eventi, perché l’azienda ha sempre sottolineato che sarà “presente” sempre e per tutti, però il loro numero verrà sensibilmente ridotto. In Giappone Olympus ha centri servizio in quattro città: Tokyo, Osaka, Fukuoka, Sapporo. Quelli di Osaka e Sapporo saranno completamente chiusi già a dicembre 2020, il centro di Fukuoka verrà spostato altrove e quello principale di Tokyo sarà ridimensionato, passando dai due piani attuali ad uno singolo.