Il vincitore assoluto dell’Astronomy Photographer of the Year del Royal Observatory di Greenwich è Gerald Rhemann con Disconnection Event, una rara fotografia di un pezzo della coda di gas della cometa Leonard portato via dal vento solare. L’immagine sarà esposta insieme ai vincitori delle altre categorie nella mostra di accompagnamento, che aprirà al National Maritime Museum sabato 17 settembre 2022.
Il concorso Astronomy Photographer of the Year è gestito dal Royal Observatory Greenwich, supportato da Liberty Specialty Markets e in associazione con BBC Sky at Night Magazine. Nel 2022 il concorso ha ricevuto oltre tremila iscrizioni da sessantasette paesi del mondo. La straordinaria immagine di Rhemann della cometa Leonard, identificata per la prima volta nel gennaio 2021, è stata catturata dal fotografo austriaco in Namibia il giorno di Natale. La cometa Leonard è stata la cometa più luminosa dell’anno nel 2021 ma non sarà più vista dalla Terra.
“Questo premio è uno dei momenti salienti del mio lavoro di astrofotografia. Tutti gli sforzi per rendere questa immagine un successo ne sono valsi la pena.”
Gerald Rhemann
Il premio Young Astronomy Photographer of the Year è stato vinto da due ragazzi cinesi di quattordici anni. Yang Hanwen e Zhou Zezhen hanno collaborato per catturare “Andromeda Galaxy: The Neighbour”, un’affascinante fotografia dai colori vibranti della galassia più vicina alla Via Lattea, dove le stelle attraversano l’oscurità ed enfatizzano lo stupore e la meraviglia di questo spettacolo mozzafiato.
Yang Hanwen ha detto: “Penso che questa foto mostri quanto sia bello il nostro vicino più prossimo.”
Le altre immagini vincitrici includono “In the Embrace of a Green Lady” del fotografo slovacco Filip Hrebenda, che mostra l’aurora boreale riflessa su un gelido lago islandese; “Shadow Profile of Platone’s East Rim” del fotografo britannico Martin Lewis, una delle immagini più nitide del gigantesco cratere lunare, Platone; “A Year in the Sun” del fotografo indiano Soumyadeep Mukherjee, che traccia le macchie solari che si spostano gradualmente nel corso di un anno; e “The Eye of God” del fotografo cinese Weitang Liang, un’immagine eterea della Nebulosa Helix che ricorda un occhio che ci guarda sulla Terra.
Un’altra delle immagini preferite dai giudici è stata “The International Space Station Transiting Tranquility Base” del fotografo americano Andrew McCarthy, che ha vinto la categoria People & Space. Presenta la ISS posizionata direttamente sopra il Sea of Tranquility, il luogo di atterraggio per il primo sbarco con equipaggio sulla Luna nel 1969.
Skyscapes
Zihui Hu (China) with Stabbing Into the Stars
People & Space
Andrew McCarthy (USA) with The International Space Station Transiting Tranquility Base
Aurorae
Filip Hrebenda (Slovakia) with In the Embrace of a Green Lady
Galaxies
Utkarsh Mishra (India), Michael Petrasko (USA) and Muir Evenden (USA) with Majestic Sombrero Galaxy
Our Moon
Martin Lewis (UK) with Shadow Profile of Plato’s East Rim
Our Sun
Soumyadeep Mukherjee (India) with A Year in the Sun
Stars & Nebulae
Weitang Liang (China) with The Eye of God
The Annie Maunder Prize for Digital Innovation
Pauline Woolley (UK) with Solar Tree
The Sir Patrick Moore Prize for Best Newcomer
Lun Deng (China) with The Milky Way Bridge Across Big Snowy Mountains