La società cinese DJI è stata fondata nel 2006 da uno studente di ingegneria, Frank Wang, nella sua stanza da letto dell’università a Hong Kong. Il primo drone Phantom è nato tre anni fa. Oggi DJI è una società internazionale valutata tra 8 e 10 miliardi di dollari con più di 4.000 dipendenti in Cina, Stati Uniti, Giappone, Olanda e Germania. Il successo è stato immediato per il prezzo estremamente competitivo; prima i droni erano dei prodotti professionali da 20.000 sterline, difficili da guidare, mentre il Phantom è stato proposto a sole 1000 sterline. Inoltre era facile da comandare, stabile e con in più la ripresa video in streaming per l’iPhone. La notizia è che DJI ha acquistato una partecipazione in Hasselblad, icona della fotografia in grande formato. Secondo il comunicato congiunto “La partnership permetterà di cogliere nuove opportunità combinando il know-how tecnico e la creatività delle due aziende”. E’ evidente che DJI ha visto nei sistemi di ripresa un’evoluzione importante, come conferma la collaborazione con Panasonic che ha portato alla nascita delle prime videocamere con sensore Quattro Terzi, la Zenmuse X5 e la Zenmuse X5 Raw. Ora siamo curiosi di vedere cosa nascerà dal matrimonio con Hasselblad.