Canon ha sospeso le attività in cinque factory giapponesi, dal 2 marzo 2020 al 13 marzo 2020, per possibile mancanza di produzione legata ai problemi che il nuovo coronavirus sta causando alla produttività delle aziende cinesi.
Gli stabilimenti Canon si trovano nelle prefetture di Oita, Miyazaki e Nagasaki ma ancora non sappiamo che tipo di attrezzatura nello specifico venga prodotta in loco – genericamente corpi macchina reflex, obiettivi e telecamere di sorveglianza: di sicuro c’è che, a casa del nuovo coronavirus COVID-19, la fornitura di materiale proveniente dalla Cina è abbastanza instabile e questo rende difficoltoso (per le aziende che dovrebbero riceverle) rispettare i ritmi serrati delle catene di montaggio. Canon ha anche comunicato, come riportato da Nikkei, che non ci sarebbero infetti tra i dipendenti
Come dicevamo ieri, la situazione sanitaria che si sta venendo a creare in questi ultimi mesi andrà ad impattare sui mancati acquisti – dovuti da una parte alla minor libertà di circolazione dei consumatori, dall’altra dalla minor libertà di circolazione delle merci.