L’annuncio proprio alla grande fiera di elettronica di consumo americana. Queste le parole di Steven Overman, presidente della Consumer and Film Division di Kodak
"Le vendite di pellicole fotografiche sono in costante aumento e nel corso degli ultimi anni i professionisti e gli appassionati stanno riscoprendo le possibilità creative offerte dai processi analogici".
La Kodak Professional Ektachrome è una pellicola invertibile che ha visto la luce negli anni Quaranta e la cui produzione era stata sospesa nel 2012. Inizialmente sarà proposta nella versione cinematografica con il formato Super 8, per poi uscire nel quarto trimestre anche nella versione per fotografia.
Non stupisce questa domanda di mercato. Ecco uno stralcio di quanto scritto nell’editoriale su Tutti Fotografi di gennaio: "La notizia proviene dalla Entertainment Retailers Association: la prima settimana di dicembre il fatturato dei dischi in vinile ha superato, in Gran Bretagna, quello dei download digitali, 2.4 milioni di sterline contro i 2.1 milioni del digitale. Nella stessa settimana del 2015, per il vinile vennero spesi 1.2 milioni di sterline contro i 4.4 milioni per il formato digitale. E’ la prima volta che il vinile vende più del digitale, quando dieci anni fa il vecchio LP 33 giri sembrava spacciato. E’ un trend internazionale (anche in Italia nei primi sei mesi del 2016 si è registrato un aumento del 43% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), ma quanto avvenuto in Gran Bretagna è significativo vista l’importanza di quel mercato. “Il vinile è un prodotto molto più attraente dei download digitali”, ha dichiarato Kim Bayley, direttrice generale della ERA. Sotto l’aspetto strettamente tecnico il digitale è superiore e più pratico, ma chi sceglie il vinile considera altri aspetti, come il piacere di un oggetto che si identifica con la Musica mentre la riproduzione digitale “scivola via” senza lasciare traccia. E se accadesse lo stesso nella fotografia?"