Quando è stata presentata all’IFA di questo settembre, Sony RX0 non è stata definita una semplice action cam, bensì una piccola semi-professionale utilizzabile come seconda camera nelle produzioni video. Sony presenta ora l’oggetto che potrebbe far fare ad RX0 il salto in questo tipo di settore, la Camera Control Box.
Ricapitoliamo un momento le caratteristiche di RX0: sensore CMOS Exmor RS da 1" da 15 Mpxl, obiettivo Zeiss equivalente ad un 24mm f/4, otturatore massimo da 1/32.000s, raffica a 16 fps, video 4K, uscita HDMI 4K per visualizzare su monitor esterno, messa a fuoco manuale assistita con Focus Peaking, profili Picture Profile e S-Log2, funzione Time Code e Super slow motion 40x. Un peccato non poterne usare più nello stesso momento. Sony presenta quindi Camera Control Box (CCB) che offre funzioni Video Sync, per una sincronizzazione tra le videocamere frame-by-frame, e Time Code Sync. Attraverso CCB si potranno controllare, settare e rinominare fino a 100 unità da browser Web su PC (Windows con OS a partire da 7/8 e Mac con OS a partire da OS X 10.11) tramite una connessione IP. Non solo, grazie all’aggiornamento 6.2, anche attraverso l’app PlayMemories si potranno controllare via wireless fino a 50 RX0: sapere quali sono connesse, accenderle e spegnerle simultaneamente e controllarle per gruppi.
Sony Camera Control Box sarà disponibile a partire da febbraio ad un prezzo non inferiore a € 600.