Il progetto Canon Irista, una piattaforma cloud dove caricare e conservare le proprie immagini, chiuderà il 31 gennaio 2020. Canon ne ha dato comunicazione a tutti gli iscritti tramite email garantendo che tutti i dati, le informazioni e i file ivi conservati saranno cancellati definitivamente dopo tale data.
Canon Irista non è stato un servizio molto longevo purtroppo. Lanciato qualche anno fa, non ha avuto il successo che l’azienda aveva sperato probabilmente a causa della molteplicità di altre piattaforme cloud based che negli ultimi anni sono aumentate a dismisura. Per questo motivo Canon ha deciso di concentrarsi di più sullo sviluppo di aggiornamenti per Image Gateway e Camera Connect. A fronte di questa perdita, Canon dimostra comunque di avere sempre a mente i propri utenti e, conscia dei problemi che lo spegnimento del servizio potrebbe comportare per alcuni di loro, ha deciso di fornire a tutti due mesi gratuiti di Adobe Lightroom con 1 TB di spazio di archiviazione.
A dire il vero le carte in regola per poter fornire un servizio estremamente concorrenziale Canon le aveva tutte ma i suoi prodotti non hanno mai davvero “comunicato bene” tra di loro: un ponte ottimo per la condivisione su cloud in effetti c’è sempre stato, Connect Station, ma non ha mai ricevuto gli aggiornamenti necessari per funzionare rapidamente in tal senso.
Connect Station era un prodotto sulla carta perfetto: bastava infatti appoggiare la fotocamera sul dispositivo per attivare il trasferimento delle immagini tramite NFC direttamente al suo interno, per essere poi stampate tramite Wi-Fi, mostrate su un display o su un televisore collegato tramite cavo oppure caricate sui servizi cloud più disparati..tra i quali appunto Irista. Un vero peccato che questo bundle non abbia funzionato perfettamente come da aspettative e che Connect Station non sia riuscita a trainare il servizio cloud di Canon.
