Stampa, ma non solo. Antonella è una fotografa professionista che associa la fotografia alla “magia del vivere”. Dopo quella che lei stessa definisce l’arte dell’apprendere, alla fine degli anni Ottanta inizia a lavorare nel cinema come fotografa di scena collaborando con personaggi come Marcello Mastroianni, Renato Pozzetto, Francesca Archibugi, Sabrina Ferilli e molti altri.
Una parentesi poi nel mondo del teatro dove realizza servizi per il Festival dei due Mondi di Spoleto e per il Teatro Due di Parma per poi abbracciare il Progetto “La fotografia oltre la ragione” che la impegnerà in aiuto all’emarginazione per ben 4 anni presso l’ex Ospedale Psichiatrico di Trieste. Proprio a Trieste un incontro importante con il Prof. Franco Rotelli segnerà la sua vita e il suo percorso professionale. L’impegno nel sociale vedrà la sua massima espressione con un reportage realizzato nel 1989 a Leros (Grecia) in quello che è stato definito come il peggior manicomio mai visto al mondo. Quegli scatti-denuncia avrebbero permesso l’intervento della Comunità Europea che finanzierà nel 1990 un progetto che cambierà le sorti di migliaia di persone.
Nel 1996 fonda Artestudio Srl, agenzia di Fotografia, Design, Grafica e Comunicazione, un’azienda al servizio delle aziende, la fotografia nella comunicazione per aziende leader nel panorama industriale internazionale, oltre che studio di post-produzione e Laboratorio di stampa FineArt certificato Digigraphie e Canson.
La sua passione per il reportage e la sua ricerca personale verso la fotografia artistica le hanno reso possibile la realizzazione di molte mostre che hanno ottenuto grande successo di pubblico e di critica.
Le immagini pubblicate fanno parte del lavoro
“Leros, il mio viaggio”, il reportage nel manicomio di Leros.
L’incontro al Big Event vedrà la partecipazione di Paolo Forlani di Canson.
Sabato 19 ore 15